Ci sono ancora terroristi all'interno dei confini della zona sicura

"Ci sono ancora terroristi all'interno dei confini della zona sicura nella Siria settentrionale". Lo ha detto il presidente Recep Tayyip Erdoğan parlando  durante una riunione del gruppo parlamentare del Partito per la giustizia e lo sviluppo.

"Abbiamo dato la risposta a quelli che cercano di invadere la Turchia con il terrorismo, distruggendo i campi dei terroristi nella zona" e ha aggiunto che  l'Occidente non si è mai opposto agli attacchi terroristici contro la Turchia, compresi quelli commessi dall'organizzazione terroristica ASALA nelle missioni della Turchia all'estero, provocando la morte di decine di diplomatici turchi.

Il presidente ha criticato gli Stati Uniti per aver rifiutato di estradare il leader del gruppo terroristico Gülenista (FETÖ) Fetullah Gülen, che vive in Pennsylvania.

"Il leader FETÖ Fetullah Gülen è importante per la Turchia cosi come il leader Daesh al-Baghdadi per gli Stati Uniti", ha detto Erdoğan.

Ha anche criticato gli Stati Uniti per non esser sinceri riguardo agli sforzi anti-terrorismo.

"Perchè un leader di un'organizzazione terroristica rifugiato negli USA nel 1999 è ancora li? Perchè ancora lo nascondono. FETO è un progetto e vive come un progetto in una zona in Pennsylvania", ha continuato Erdogan.

Il presidente Erdogan ha concluso il suo discorso sottolineando che deciderà i dettagli del suo viaggio negli USA dopo la telefonata con il presidente americano Trump.