Grande manifestazione a sostegno del popolo palestinese

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha detto che nella questione di Gerusalemme ha "fallito" non solo il mondo islamico, ma tutta l’umanità. Il presidente ha tenuto un discorso nella manifestazione manifestazione a Yenikapı a sostegno del popolo palestinese, organizzata dalla Fondazione delle Istituzioni di Volontariato della Turchia, a cui hanno partecipato più di 500 mila persone

Erdogan ha ringraziato l’oppresso popolo palestinese per il suo ruolo protettivo nei confronti dei valori dell’umanità e dei musulmani. Il presidente dichiarando che la Gerusalemme non è solo una città, ma un simbolo, un'esame e una Qibla, ha detto: 

“Se non possiamo proteggere la nostra prima Qibla, non possiamo garantire il futuro della nostra ultima Qibla. L'ONU, che è rimasta in silenzio davanti all'occupazione della Palestina nel 1967, diventa un complice indiretto di questa atrocità solo osservando questi atti ingiusti, inconsci e immorali di Israele. Ecco perché dico che il mondo è più grande del cinque. Altrimenti, non possono vedere altro che la crudeltà nel mondo che dipende da ciò che comanda l'America. L’Israele fa ciò che vuole dal 1947 e oggi continua sulla stessa strada con la stessa impertinenza. Questa verità non può essere trascurata. Il trasferimento dell'ambasciata statunitense a Gerusalemme è un'altra violazione della privacy della città. La moschea di Al-Aqsa viene sporcata con stivali sionisti radicali in un modo più frequente. La moschea di Hebron è sotto occupazione. E noi musulmani non possiamo fare altro che condannarlo ", ha detto Erdogan.

Il presidente ha affermato che la Turchia è sempre stata un paese che mostra il suo atteggiamento nei confronti del problema di Gerusalemme e della Palestina con i suoi canali diplomatici e i suoi passi concreti.