Erdogan: "Israele è uno Stato occupatore"

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che la decisione su Gerusalemme degli USA si contraddice con il diritto internazionale, la coscienza, la giustizia e le realtà della regione.

Il presidente, parlando alla cerimonia di chiusura della settimana di innovazione e imprenditorialità, organizzato dall'Assemblea degli esportatori della Turchia (TIM), ha dichiarato che l’Israele è uno stato occupatore.

"In questo momento, la polizia (di Israele) spara a tutti i giovani e ai bambini e li terrorizzano. Attaccano la Gaza con le F16. Da un lato attaccano la Palestina. Perché? Per mostrare la forza” ha detto Erdogan

Il presidente riferendosi alla decisione degli Stati Uniti su Gerusalemme, ha sottolineato:

"Questa dichiarazione ha dato il colpo più duro al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il cui sono membro anche gli Stati Uniti. Gli Stati Uniti, con l’ultima dichiarazione, hanno considerato nulla la risoluzione 478 adottata dal Consiglio di sicurezza nel 1980 e firmata anche da Washington”.

Il leader turco sottolineando che il destino di Gerusalemme non sarà lasciato nelle mani di uno stato occupatore che ruba le terre palestinesi senza conoscere alcun diritto e morale dal 1967, ha aggiunto: 

"Gerusalemme è la luce dei nostri occhi. Gerusalemme è la nostra prima Qibla. Gerusalemme è una linea rossa per noi. Lo faccio sapere!"