Rassegna Stampa Turca

Star titola: "Erdogan: La Turchia non ha voltato le spalle a nessun oppresso”, e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan nel suo discorso alla riunione dell'Alto Consiglio consultivo tenutasi martedì al Complesso presidenziale, ha affermato che la Turchia storicamente non ha voltato le spalle a nessuno degli oppressi o delle vittime che sono giunti ai suoi confini e che in qualche modo si sono rifugiati nel suo territorio.

Hurriyet titola: "Il numero dei siriani rimpatriati ha superato i 500 mila", e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha affermato che il numero di persone che sono tornate nelle regioni del nord della Siria, che la Turchia ha trasformato in aree sicure, ha superato le 500 mila. Erdogan ha dichiarato che assicureranno il rimpatrio di molti più siriani nelle loro case con nuovi insediamenti da costruire con finanziamenti internazionali in queste regioni.

Yeni Safak titola: “Conclusi i preparativi per l'operazione antiterroristica”, e riporta che la Turchia, che dal 2016 ha condotto 4 importanti operazioni antiterrorismo per creare "zona sicura" nel nord della Siria, ha completato i preparativi per la quinta operazione. Il segnale per la prossima operazione è stato dato dal presidente Erdogan. I possibili obiettivi della nuova operazione sono: Tel Rifat, Ayn-al-Arab, Ayn Issa e Manbij, che sono ancora sotto l'occupazione dell'organizzazione terroristica separatista PKK/YPG.

Haberturk titola: “Stoltenberg: La Turchia è un paese importante per tutti gli alleati”, e riporta che il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha sottolineato che la Turchia è un paese chiave dal punto di vista geografico e strategico ed un paese importante per tutti i Paesi alleati. "La Turchia è il Paese che soffre di più di attacchi terroristici. Molto più di qualsiasi altro paese alleato all'interno della NATO".

Sabah titola: “Cavusoglu: Continueremo a sostenere la Palestina”, e riporta che il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu ha dichiarato che il sostegno alla Palestina rimarrà una priorità per la Turchia. il ministro degli Esteri sottolineando che la Turchia è il Paese che difende maggiormente la causa palestinese, ha aggiunto: "Continueremo a sostenere i nostri fratelli palestinesi nella loro lotta per uno Stato indipendente e sovrano".