Rassegna Stampa Turca

L’Haberturk titola: "Erdogan: Abbiamo eliminato il corridoio del terrore” e riporta che il 29 ottobre, la Festa della Repubblica di Turchia, è stato celebrato con grande entusiasmo in tutti gli angoli della Turchia. Cittadini di tutte le età si sono uniti alle celebrazioni.  Il presidente Recep Tayyip Erdogan, accompagnato dalla leadership dello stato, ha visitato il Mausoleo di Ataturk (Anıtkabir). Il presidente ha lasciato un messaggio nel quaderno speciale del Mausoleo, in cui ha scritto: “Con l'Operazione Sorgente di Pace abbiamo dimostrato ancora una volta la nostra determinazione a tutto il mondo eliminando il corridoio del terrore che si stava tentando di essere istituito lungo il nostro confine con la Siria”

L’Hurriyet titola: "I cittadini affollano il Mausoleo di Ataturk” e riporta che i cittadini hanno visitato il Mausoleo di Atatürk (Anıtkabir) in occasione del 96essimo anniversario della Repubblica di Turchia. Anıtkabir è stato aperto alle visite dei cittadini dopo la cerimonia ufficiale. Migliaia di persone, compresi giovani e anziani, si sono radunati di fronte ad Anıtkabir con bandiere turche, e hanno scattate delle foto.

Il Vatan titola: "La Turchia reagisce alla decisione sulle sanzioni” e riporta che la Turchia ha condannato fermamente l'adozione del disegno di legge sull'imposizione di sanzioni contro la Turchia da parte della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti con il pretesto dell'operazione Sorgente di Pace. In una dichiarazione rilasciata dal Ministero degli Esteri su questo argomento si osserva: "Condanniamo fermamente l'adozione di un disegno di legge da parte della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti che prevede l'imposizione di sanzioni contro il nostro Paese con il pretesto dell'operazione Sorgente di Pace"

Il Sabah titola: "Il ministero degli Esteri: respingiamo la decisione della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti” e riporta la Turchia ha condannato fermamente la decisione della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti sul presunto genocidio armeno. Il Ministero degli Affari Esteri ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma: "Rifiutiamo la decisione della Camera dei rappresentanti" e osserva che questa decisione è infondata.

Lo Star titola: "Lo straniero, venuto in Turchia per vacanza, si stabilisce ad Antalya” e riporta che Antalya, il paradiso turistico della Turchia, è stato anche messo in evidenza nelle vendite di case. In nove mesi agli stranieri sono state vendute 6 mila 257 case, registrando un aumento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2018. Si stima che entro la fine dell'anno verrà registrato un record di 10 mila case.