Rassegna Stampa Turca

Il Sabah titola: "Yildirim in Azerbaigian" e riporta che il primo ministro Binali Yıldırım ha effettuato una visita ufficiale in Azerbaigian. Nell’incontro tra Yıldırım e il presidente Aliyev è stato sottolineato che la Turchia e l’Azerbaigian sono sempre uno accanto all'altro in ciascun campo e piattaforma. È stata sottolineata anche l'importanza data a continuare le visite di livello supremo con l'amico e alleato Azerbaijan.

L’Hurriyet titola: "Il primo commento di Yıldırım sul licenziamento di Tillerson" e riporta che dopo il licenziamento del segretario di Stato americano Rex Tillerson da parte del presidente Donald Trump, il primo ministro Binali Yıldırım ha fatto un commento sulla questione per la prima volta. Yıldırım ha dichiarato: "Le relazioni tra la Turchia e gli Stati Uniti non dipendono dalle persone. Non importa chi verrà, la posizione della Turchia è chiara."

Il Sabah titola: "I giganti dell'energia si riuniscono in Turchia" e riporta che nel quadro del progetto "Turchia il centro energetico", a cui il ministro dell'Energia e delle Risorse naturali Berat Albayrak attribuisce grande importanza, è stato compiuto un importante passo. Le aziende pioniere del mondo nel settore energetico, verranno in Turchia nel quadro del congresso sull'energia geotermica. Al congresso parteciperanno i CEO di più di 400 aziende del settori di fama mondiale. Nel congresso si affronteranno le questioni sull'incremento degli investimenti geotermici, l'apertura di rubinetti di credito e le collaborazioni che apriranno la strada a grandi progetti.

Il Vatan titola: "Rivitalizzazione della stagione morta" e riporta che il sostegno dato alle agenzie che portano turisti in Turchia è aumentato del 50%. Sei volte di più sarà dato a coloro che portano i passeggeri in aereo nella stagione morta. Un ulteriore supporto di 20 sarà assicurato a coloro che portano turisti da paesi i cui potenziali di spesa sono alti e dall'Estremo Oriente.

Lo Yeni Safak titola: "Approvazione del pagamento di 3 miliardi di euro alla Turchia dall'UE" e riporta che l'UE ha dichiarato che ha approvato la seconda parte di 3 miliardi di euro di pagamenti promessi alla Turchia sull’accordo di immigrati firmato nel 2016. Dmitris Avramopolus, il commissario sull’immigrazione della Commissione europea, ha dichiarato: "Deve continuare l'accordo tra la Turchia e l'UE. C'è un miglioramento nelle relazioni e questa situazione è a nostro favore reciproco". L'UE ha dichiarato che imporrà le restrizioni sui visti per i diplomatici dai paesi che non ricevono più immigrati.