Rassegna Stampa Turca

Il Vatan titola: "La seconda visita a livello presidenziale in Vaticano" e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan sta effettuando una visita ufficiale in Vaticano. Erdogan si incontrerà con Papa Francesco ed a Roma si incontrerà col presidente d'Italia, Sergio Mattarella. Dopo 59 anni Erdogan sarà il secondo presidente che si reca in Vaticano. Negli incontri si affronteranno questioni come le relazioni tra la Turchia e il Vaticano, gli sviluppi relativi a Gerusalemme, gli affari regionali, la tragedia umanitaria vissuta in Siria, il terrorismo, la xenofobia e la lotta contro l'islamofobia.

Il Sabah titola: "La dichiarazione su Hatay e Kilis del primo ministro Yildirim" e riporta che il primo ministro Binali Yildirim ha riferito che dal primo giorno del l'Operazione Ramo d’Olivo sono stati lanciati 94 attacchi missilistici, 60 a Hatay e 34 a Kilis, 7 civili sono caduti martiri e 113 persone sono rimaste ferite. Yildirim nella sua dichiarazione resa ieri durante la sua visita al Governatorato di Kilis, affermando che continua come previsto con successo l'operazione iniziata il 20 gennaio, ha osservato: “Le Forze armate turche hanno distrutti 538 obiettivi specifici e hanno neutralizzati 935 terroristi"

Lo Yeni Safak titola: "Verrà sparato qualunque indossa gli abiti del terrorista" e riporta che il portavoce del governo Bekir Bozdag ha detto che la terza operazione della Turchia sarà verso Manbij. "Se i soldati americani indossano le vesti dei terroristi e attaccano le Forze Armate turche come se fossero terroristi, sicuramente a questo punto non possiamo avere l'opportunità di fare una distinzione",

l’Haberturk titola: "La produzione record nell'industria automobilistica turca" e riporta che in Turchia, lo scorso anno rispetto al 2016 la produzione automobilistica totale aumentando del 13% ha raggiunto 1 milione 674 mila e la produzione di automobili con un aumento del 18% è salita a 1 milione 121 mila. Questo è il livello più alto sia nella produzione automobilistica in totale come nella produzione di automobili.

L’Hurriyet titola: "Due turchi danno speranze per il mondo" e riporta che la ricerca mantenuta per anni per superare il cancro del Prof. Dr. Uğur Şahin e la sua moglie Dr. Özlem Türeci, che vivono in Germania è diventato una nuova speranza per tutto il mondo. Il Prof. Dr. Şahin e il Dr. Türeci hanno ritardato notevolmente la ricomparsa del cancro nei 13 pazienti oncologici, a livelli molto avanzati. Il cancro è scomparso completamente in un paziente, il tumore è diventato più piccolo in un paziente e in due pazienti si è fermato l'ingrandimento.