Rassegna Stampa Turca

L’Haberturk titola: "O arrenderti o vai" e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan, nel suo discorso alla cerimonia di apertura collettivo nella città di Mardin, ha parlato sulla lotta contro il terrorismo. "Abbiamo iniziato il processo della soluzione, loro hanno fatto esplodere le bombe. Meritano i miei fratelli curdi, siriani e arabi le buche in queste strade? D’ora in poi nessun comodità a nessun terrorista in questo paese. I terroristi o si arrendono o lasciano queste terre. Oppure li sradichiamo noi"

Il Vatan titola: "Lavorare con gli attori giusti e legittimi" e riporta che il presidente Erdogan ha ricevuto il Segretario di Stato, Rex Tillerson. I due hanno discusso i passi congiunti nella lotta contro le organizzazioni terroristiche, soprattutto contro la DAESH in Siria ed in Iraq. Erdogan ribadendo i suoi avvertimenti che la lotta contro la DAESH non venga fatta con il PYD, il ramo siriano dell’organizzazione terroristica separatista PKK, ha ricordato che questo potrebbe causare problemi nella regione. Il presidente ha anche sottolineato l'importanza di lavorare con gli attori giusti e legittimi nella lotta contro il terrorismo.

Lo Yeni Safak titola: "Se noi, i 68 paesi, noi non possiamo battere la DAESH ..." e riporta che nella conferenza stampa con il suo omologo statunitense, Rex Tillerson, il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu affermando che potranno combattere insieme contro l’organizzazione terroristica DAESH e che gli Stati Uniti hanno bisogno di non usare altre organizzazioni terroristiche, ha aggiunto: "Siamo 68 paesi e c’è anche la NATO. Se noi, come alcuni istituti, non possiamo sconfiggere un gruppo terroristico di tra 10 mila e 20 mila persone, e abbiamo il bisogno per le altre organizzazioni terroristiche, allora dobbiamo rivedere noi stessi. Siamo in grado farcela. Nel prossimo periodo vogliamo collaborare con il nostro partner degli Stati Uniti per la stabilità e la soluzione politica in Siria e la lotta contro la DAESH"

Il Sabah titola: "Non riescono le operazioni percettive, aumenta la fiducia in Turchia" e riporta che gli investitori nazionali e internazionali non appoggiano le crescenti operazioni percettive negativi contro la Turchia prima del referendum del 16 aprile. L'indice di fiducia economica nel mercato interno aumentando del 5% a marzo ha raggiunto i 96,1 che è il livello più alto dal settembre 2016. Inoltre, gli investitori stranieri accorrevano alle obbligazioni turche. Secondo i dati della Banca Centrale, diffusi ieri, le acquisti delle obbligazioni da stranieri nel mercato nazionale è salito a 398 milioni, il livello più alto degli ultimi sei mesi.

Lo Star titola: "La capacità passeggeri di Sabiha Gökçen aumenterà con 6 milioni" e riporta che l'aeroporto internazionale di Sabiha Gökçen di Istanbul, dal 2009, oltre di 7 anni consecutivi ha guadagnato il titolo di essere il "aeroporto con la crescita più rapida in Europa", ha deciso di espandere il suo edificio del terminal. Con il completamento del progetto, la capacità passeggeri del terminal aumenterà di 6 milioni all'anno.