Rassegna Stampa Turca

Lo Yeni Safak titola: “Inizia il cessate il fuoco in Siria” e riporta che il passo che concluderà la guerra che sta continuando per quasi 6 anni in Siria, è stato preso con l'accordo di Ankara e Mosca. A partire da oggi, nel Paese è stato dichiarato il cessate il fuoco. Tra la Turchia e la Russia, i due paesi garanti che operano il processo, è stabilito la 'linea rossa'. In una dichiarazione del Ministero degli Esteri si scrive: "E' molto importante che tutte le parti rispettino questo cessate il fuoco. La Turchia e la Russia sostengono con forza la situazione senza conflitti ed insieme continueranno a seguirla”

Lo Haberturk titola: "Il presidente Erdogan: I gruppi dichiarati gruppi terroristici da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sono esclusi dal cessate il fuoco” e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan durante la conferenza stampa insieme al presidente di Kosovo, Hashim Taci, in visita ufficiale in Turchia, ha detto: “L’Opposizione siriana ei rappresentanti della Federazione russa, con gli sforzi della Turchia, hanno avuti colloqui ad Ankara. A seguito è stato raggiunto l'accordo per un cessate il fuoco in tutta la Siria tra il regime e l'opposizione. I gruppi dichiarati gruppi terroristici da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sono esclusi da questo cessate il fuoco. Per l'animazione del processo politico, si farà una riunione insieme ai paesi garanti ad Astana, la capitale del Kazakistan. Lo scopo sarà di complementare e sostenere il processo di Ginevra”

Il Vatan titola: “Sostegno russo per Al Bab” e riporta che dopo la dichiarazione del presidente Recep Tayyip Erdogan che 'Non vediamo l'appoggio aereo della coalizione guidata dagli Usa ad Al Bab', la Russia assicura il supporto per i soldati turchi. Gli aerei russi partecipano per la prima volta all’Operazione Scudo dell’Eufrate, condotto dalle Forze Armate turche e l’Esercito siriano libero. I getti russi hanno preso di mira gli arsenali ei centri di comando del gruppo terroristico Daesh a sud di Al Bab, mentre le Forze Armate turche continuano la marcia sulla terra.

Il Sabah titola: “Ci aspetta il campionato supremo del mondo” e riporta che il presidente Recep Tayyip Erdogan alla cerimonia di premiazione del 2016 per “la Scienza e la motivazione ei servizi” organizzata dal TUBITAK (Istituto di Ricerca Scientifica e Tecnologica della Turchia) ha indicato che la Turchia fa parte al gruppo dello sviluppo supremo e sostenibile, nel rapporto per le prospettive dello Sviluppo Globale 2017, dell’Organizzazione per la Cooperazione e Sviluppo economico (OCSE). “Se manteniamo la velocità di sviluppo in questo modo, si prevede che fino al 2030 dal gruppo dei paesi a medio reddito passeremo al gruppo dei paesi ad alto reddito. In altre parole la Turchia cambia avanti la classe passo dopo passo. Il periodo che ci troviamo di fronte è il tempo di transizione. Se superiamo questo processo senza rinunciare, facendo un passo indietro, allora ci aspetta il più alto campionato del mondo” ha detto Erdogan nel suo discorso.

Lo Star titola: “Dal Gibuti alla Turchia l'economia dell'area privata” e riporta che aumenta la collaborazione tra la Turchi ed il Gibuti, uno dei più importanti punti commerciali di Africa. Agli investitori turchi è stato assegnato l'uso di un campo di 500 ettari per 99 anni, in Gibuti.