Rassegna Stampa Estera

Russia, Sputnik: “Il ministro dell’Economia Zeybekçi: "Quello che è successo è triste, ma non ci saranno scuse"

Il ministro dell'Economia Nihat Zeybekçi, ha descritto la lettera inviata dal presidente Recep Tayyip Erdogan e il primo ministro Binali Yildirim ai loro omologhi russi come un segno positivo per le relazioni bilaterali che sono stati tese dopo l'abbattimento dell’aereo da caccia russo da parte degli aerei turchi nel novembre 2015. Per quanto riguarda la richiesta di "scuse", Zeybekçi ha detto che la Turchia non è nel posizione di chiedere scusa. Però l'abbattimento dell’aereo e le conseguenze sono triste.

Iran, IRNA: "Cavusoglu in visita in Myanmar"

Il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu, ha organizzato una conferenza stampa dopo i suoi contatti ufficiale di due giorni in Myanmar. Cavusoglu ha detto che Ankara è pronta a fornire il supporto necessario al nuovo governo birmano in modo che i problemi dei musulmani del Rakhine vengano risolti e si concesse il diritto di cittadinanza a loro. Il ministro ha fatto notare che la Turchia continuerà a fornire aiuti umanitari alla Birmania, in particolare in Rakhine. TIKA supporta tutti i progetti in Rakhina senza fare differenza di razza, etnia e lingua. Facendo riferimento al lavoro della Turchia nella costruzione di zone residenziali, il ministro ha detto che Ankara è disposto a condividere le proprie esperienze, a questo punto.

QHA, l’agenzia di notizie della Crimea: "Queste organizzazioni sono contro i vostri alleati"

Il ministro della Difesa Nazionale della Turchia Fikri Işık, si trova a Bruxelles, in occasione della Conferenza dei ministri della difesa della NATO. Durante il suo incontro con il segretario della Difesa statunitense Ashton Carter, il ministro turco ha detto: “Al Nusra, PKK, Al Qaeda, PYD, YPG e DHKP-C sono bande terroristiche. Gli Stati Uniti sanno che il PYD / YPG sono dentro il PKK, in un modo o nell'altro sono unici. Non permetteremo che i gruppi terroristici ottengono legittimità, a prescindere che siano in Iraq o in Siria. Queste bande sono contro di noi, il vostro alleato. Veramente è importante che i nostri alleati e partner sono in piena solidarietà con noi nella lotta contro il terrorismo."

Regno Unito, Financial Times: "Il Regno Unito lascerà l'Unione europea nel 2019"

Il presidente del Parlamento, pro-Brexit (uscita UE), Chris Grayling, ha detto che se il referendum va a favore dell’uscita, il Regno Unito potrebbe completamente uscire dall’Unione nel 2019. Grayling ha detto anche che il ruolo dei giudici europei in materia dei diritti inglese potrebbe essere immediatamente limitato e che disposizioni di legge potrebbe essere fatto per impedire la libera circolazione dei cittadini europei prima di tale data.