Direzione Türkiye

Le amicizie sono il motore dei rapporti più speciali; nascono per caso, per istintiva simpatia o semplicemente affondano le proprie radici in storie ed esperienze condivise. Come ogni relazione, devono essere nutrite, rafforzate e talvolta difese. E’ una legge naturale: succede ad ogni livello e a qualsiasi etá. E’ proprio facendo perno sull’amicizia che le difficoltá trovano sollievo, i progetti si realizzano cosí come i successi vengono sigillati Quello tra Italia e Türkiye, lo abbiamo detto più volte, é un legame unico, onorato quotidianamente dal profondo spirito che ci accomuna, creando delle intese peculiari. Ed é proprio in nome di questo sentimento che  si raggungono obiettivi a prima vista ritenuti pretenziosi, se non impossibili. Recentemente abbiamo gettato l’attenzione sull’importanza simbolica e storica del Centro Carlo Goldoni di Izmir, un gioiello architettonico che si erge nel cuore della cittá, a due passi dal lungomare, e che per molti ha rappresentato un luogo di richiamo e quindi di appartenenza. Non di rado le storie di italiani che si sono recati in Türkiye, per svago o per diletto, raccontano di come casualmente passeggiando tra le vie del quartiere di Alsancak abbiano notato la bandiera italiana e incuriositi abbiano varcato le porte del palazzo. E proprio dietro quell’ingresso per alcuni di loro é iniziata una nuova vita, ricca di significative esperienze, sia professionali che personali. C’é chi in cittá  é arrivato per caso, come studente Erasmus, e all’Istituto Goldoni ha potuto intraprendere un percorso lavorativo, perfezionando la propria padronanza della lingua turca ed emergendo come punta di riferimento della comunitá italiana. O chi, invece, spinto dall’amore per l’ anima gemella, dietro a quelle porte ha trovato la propria via professionale come insegnante ed educatrice, contribuendo a mantenere vive le tradizioni italiane, tramandandole alle nuove generazioni. Tanti vissuti e altrettanti cammini che si sono incrociati con chi italiano- levantino di nascita é cresciuto in quegli edifici intrisi di storia e valori. Tante complementarietá e tante idee che nel tempo hanno  dato vita alle iniziative più disparate, incluso il più recente rilancio e restauro del Centro Goldoni.  Del suo valore storico e culturale ne abbiamo giá accennato in precendenza (https://www.trt.net.tr/italiano/programmi/2023/05/16/direzione-turkiye-1986925), cosí come dell’urgente necessitá di preservare il patrimonio, conferendogli nuova linfa. Un progetto ambizioso a cui la comunitá italiana della maggiore cittá dell’Egeo ha creduto, anche grazie alla spinta e alla forte motivazione del Console Generale di Italia, Valerio Giorgio. Il progetto di restauro e di rilancio ha coinvolto tutti coloro che credono nell’importanza dei legami tra Italia e Türkiye e nel forte spirito di amicizia. Non a caso, infatti, capofila dell’iniziativa sono l’Associazione İtaliana di Amicizia e Cultura e il Centro di Cultura İtaliana che, con il sostegno degli italiani che vivono, lavorano o semplicemente hanno interessi in cittá e della comunitá levantina, da sempre zoccolo duro della cultura italiana in Türkiye, si sono dati da fare nello stilare un piano di azione per il pieno recupero del Centro. Una mobilitazione diffusa atta  a rendendere l’Istituto fruibile ad un pubblico sempre più vasto anche grazie alla rivisitazione in chiave moderna degli ampi spazi. Il nuovo Centro Goldoni sará, dunque, un polo di aggregazione e multiservizi pensato sia per la diffusione della cultura italiana che come punto di ritrovo e di riferimento della comunitá. Nei suoi spazi un piano verrá dedicato alla Camera di Commercio Italiana, da sempre locomotiva del business italiano non solo nel distretto di Izmir, peraltro uno dei più fiorenti per le attivitá economico-industriali, ma anche dell’intera regione nella sua accezione più ampia. Lo zelo organizzativo italo-turco in riferimento al piano di riqualificazione é certamente da intendersi come un ben riuscito processo di rafforzamento del potenziale italiano della cittá che, dietro al mero spirito di intraprendenza e solidarietá, ha costruito una solida base sociale di appartenenza a luoghi e costumi condivisi. Considerando che in pochi mesi é stata avviata un’azione di raccolta fondi che in breve tempo ha raggiunto dimensioni consideravoli, bisogna dare atto agli italiani di Izmir di essere anche un esempio concreto di perseveranza e visione.  Secondo quanto programmato, i lavori principali verranno portati a compimento entro Settembre, data in cui verrá celebrata l’inaugurazione del Centro. Un momento atteso da molti, soprattutto da chi in questo progetto ha creduto sin dall’inizio investendo tempo, idee ed energie. Davanti a un’impresa di tal genere i complimenti e le congratulazioni sono d’obbligo ed estremamente sincere. Un grande applauso, per ora virtuale, ai nostri amici di Izmir che celebrano quotidianamente l’amicizia, non solo tra loro, ma anche tra Italia e Türkiye!

Çok Tesekkür ederiz, Yolu açık olsun!

A cura di Valeria Giannotta