Agenda - Violente scosse di terremoto in Türkiye

L’analisi in merito del professore Murat Yeşiltaş, il direttore per le ricerche di sicurezza/SETA.

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Agenda -  Violente scosse di terremoto in Türkiye

La Türkiye sta affrontando uno dei più grandi disastri della sua storia. Il 6 febbraio le violente scosse di terremoto hanno sconvolto la Türkiye e la Siria. Per alcuni esperti si tratta di due distinti terremoti che si sono verificati molto vicini nello spazio e nel tempo.

Se non prendiamo in considerazione i terremoti nei mari, è tra i dieci più grandi terremoti della storia del mondo in termini di gravità. Il terremoto ha colpito 10 città. Considerando il suo impatto e le fratture sia sulla linea nord-sud che sulla linea est-ovest, una regione pari all'area della Germania è stata interessata dal sisma. In altre parole, se questo terremoto fosse avvenuto in Germania, quasi tutto il Paese sarebbe stato colpito dal sisma. Quando a questi numeri si aggiungono i 13,5 milioni di persone colpite dal sisma. Lo scenario è davvero, davvero pesante.

Sebbene ci sia uno sforzo intenso dal primo momento del terremoto, non è molto possibile rispondere all'effetto distruttivo di un terremoto del genere molto rapidamente e adeguatamente. Infatti, sebbene tutte le istituzioni autorizzate per i terremoti siano state inviate nelle zone colpite dal terremoto nelle prime 24 ore, non sono state del tutto sufficienti. Tuttavia, considerando la capacità registrata dalla Türkiye negli ultimi due decenni, possiamo dire che riuscirà a far fronte con successo le conseguenze di questo terremoto. Pero la Türkiye deve ancora affrontare un processo molto lungo e duro. Al primo piano di questi processi sarà quello di rimuovere le macerie causate dal terremoto.  Le prime 72 ore sono state cruciali e quel tempo sta per scadere. Circa 10 mila persone sono state salvate. Il bilancio supera 10 mila morti. Ma sono ancora numeri provvisori, destinati a crescere  Per questo motivo, l'impatto maggiore della distruzione causata dal terremoto sarà la perdita di vite umane. Magari raggiungera’ un bilancio senza precedenti nella storia della Türkiye. Quello che si è verificato a Kahramanmaraş in questo caso è una sorta di scenario peggiore di quello di Izmit del 1999.

Attualmente 13,5 milioni di persone sono colpite dal teremoto. Sarà molto difficile a soddisfare le esigenze  di una tale popolazione. Un altro problema è la dimensione socio-psicologica del terremoto. I terremoti sono uno dei disastri naturali che hanno effetti significativi sulla psicologia sociale. Una società che è appena sopravvissuta e sta cercando di superare gli effetti della pandemia, affronta un grave disastro naturale, che ha effetti durissimi sulla psicologia sociale. A questo punto la solidarietà porta un enorme importanza.  Considerando che la società turca ha dimostrato tali esempi di solidarietà in precedenti disastri naturali, si può dire che lo stesso spirito di solidarietà nascerà anche questa volta.

Ognuno di terremoti ha le conseguenze economiche. Anche questo terremoto avvenuto in Türkiye avrà le conseguenze economiche. E’ molto difficile prevederlo.

Questo terremoto in Turchia e’ avvenuto in un'area pari alla Germania, ma ha causato una distruzione molto maggiore della guerra in Ucraina. Per questo motivo, dovrebbe continuare la posizione attiva della comunità internazionale sugli aiuti alla Türkiye.

 

 

 

 

 



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