Direzione Türkiye

Hande Demir, il carattere turco-italiano e la bellezza dei due Paesi

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Alcune persone incarnano l'essenza e le caratteristiche più peculiari dell'appartenere a due Paesi. Hande Demir, cittadina italiana di Firenze, e figlia di una famiglia di immigrati  di origine turca, ha inscritto nel proprio DNA il carattere italo-turco e l'impegno ad onorare le relazioni bilaterali. Laureata in  Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Milano, Hande ha lavorato per un breve periodo presso il Consolato Turco a Milano, dove è tutt’ora accreditata Interprete Giurata.​ "La mia carriera ha proseguito lungo il cammino della mia passione per le relazioni bilaterali nell’ambito commerciale fra l’Italia e la Turchia, ad oggi sono una business consultant per aziende Turche che commerciano con l’Italia e viceversa", racconta, specificando che la sua attività riguarda principalmente  servizi di rappresentanza, interpretariato, start up, investimenti diretti e sviluppo commerciale.​ Viene da sé che, sia per estrazione che per professione, la dottoressa Demir conosca nel profondo la cultura italiana e quella turca. "Italia e Türkiye, uniti nella culla del Mediterraneo, sono due paesi di cui i popoli sono estremamente calorosi ed ospitali", spiega. "Al primo incontro una risata genuina accompagnata con un buon caffè come benvenuto in Italia ed il çay Türkiye non mancano mai. Culturalmente siamo fratelli d’animo per cui mi è difficile determinare una differenza marcante".Certamente, nel proprio intimo Hande è affezionata in egual modo ai  due Paesi e nel suo percorso diversi sono i luoghi del cuore." In Italia è sicuramente il Piazzale Michelangelo a Firenze dove vivo, con un panorama mozzafiato che rispecchia tutta la bellezza di una città meravigliosa, architetturalmente affascinante", afferma descrivendo con una certa emozione il  Piazzale " come quella culla in cui mi ritrovo ogni qualvolta ho bisogno di un respiro e mi perdo nei miei pensieri ammirando Firenze dall’alto". In Türkiye, invece, il pensiero di Hande Demir è costantemente al Bosforo, il Boğaz, che per lei e è simbolo di grande conforto e fiducia. "In turco si dice “Dosta güven, düşmana korku salan bir manzara” - “Un panorama che ispira fiducia all’amico e terrore al nemico”: Il Bosforo ha sempre rappresentato simbolo di unione e pace per me; un buon çay ammirando il mare e le navi passanti è uno dei miei appuntamenti immancabili". Non vi è dubbio che rappresentare due identità non sia sempre compito facile, ma Hande ha imparato sin da bambina a gestire il proprio essere Italo -turca grazie soprattutto alle persone che ha incontrato. "Ho sempre cercato di sfruttare al massimo le mie capacità bilingue e valorizzare nel mio animo le bellezze dei due paesi", chiosa sottolineando con orgoglio come Italia e Türkiye profumino di mare, ottima gastronomia e ricchezza storica. "Provo un legame di appartenenza esistenziale molto profondo, mi riconosco nelle gestualità della comunicazione tipica degli Italiani come nella laboriosità e sveltezza pratica dei Turchi". Un semplice parallelismo che comunque coglie il temperamento di Hande e del suo approccio alla vita. In fondo, quella turca e Italiana sono due culture complementari, per molti aspetti simili, che si completano a vicenda. Un grazie dunque ad Hande Demir per esser un esempio e una perfetta ambasciatrice del legame che intercorre tra i due Paesi

A cura di Valeria Giannotta



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