Principe ereditario degli Emirati Arabi Uniti ha svolto una visita in Turchia
Valutazioni del ricercatore delle politiche estere presso SETA Can ACUN
Siamo in un periodoin cui la tensione tra i paesi mediorientali diminuisce, e si calma relativamente la situazione. Il Principe ereditario degli Emirati arabi uniti Muhammed Bin Zayed, ha svolto una visita in Turchia per un incontro con il presidente Erdogan. Sono in corso i colloqui tra Turchia, Arabia Saudita e Egitto. Inoltre Emiratia arabi uniti e Iran si sforzano per continuare lo stesso processo.i
Allora avra’ successo questa tendenza di ricerca la normalizzazione nelle relazioni tra paesi?
La visita del Principe ereditario degli Emirati arabi uniti Muhammed Bin Zayed e’ stata considerata come un’,indice cruciale da rivelare la ricerca di equilibro nel Medioriente dopo che e’ stato annunciato un nuovo accordo da 10 miliardi di dollari tra Turchia e Emirati arabi uniti. Quasi tutti gli attori nella regione sono in ricerca del dialogo invece di aumentare la tensione.Emirati arabi uniti cercano di migliorare i rapporti non solo con la Turchia ma anche con l’Iran. Dall’altra parte sono in corso i colloqui tra Turchia, Arabia Saudita e Egitto.Allora cosa e’ il motivo avvenuto d’improvviso da spingere gli attori a prendere tale pozisione?
Questa situazione potrebbe esser spiegata con qualche fattore. Il primo e’ che la politica degli USA sotto l’amministrazione di Biden impedisce i sostegni incondizionalli degli USA agli Emirati arabi Uniti e all’Arabia Saudita. Anzi gli svolgimenti in Afganistan e le immagini diffuse durante il ritiro delle truppe americane dalL’Afganistan preoccupano in modo serio questi due paesi.
Quindi, dovrebbero revisionare i loro approcci nei confronti della Turchia e dell’Iran.
Il secondo fattore e’ che la primavera araba e le rivolte pubbliche hanno diminuito il loro effetti e i governi dei paesi del golfo e dell’Egitto non si preoccupano della lora sovranita’. Cosi non vedono come una minaccia la Turchia, considerata una volta il modello di ruolo dei movimenti pubblici. Il terzo e’ che questi paesei si accorgono del fatto che nessun paese abbia successo negli scontri e nelle guerre nella propria regione.
Inoltre il costo ai paesi degli scontri aumenta ogni giorno.
Ecco per tutti questi motivi i paesi mediorientali ricercano la normalizzazione delle relazioni con iapesi regionali. Tuttavia, ancora e’ molto presto per poter partlare di una vera normalizzazione prendendo in cosniderazione gli scontri in Siria, Yemen e Libia.
