La Turchia è il primo paese a aiutare i bisognosi nel mondo

Vi presentiamo le valutazioni del giornalsta Can Acun presso SETA

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La Turchia è il primo paese a aiutare i bisognosi nel mondo

Turchia dà una lezione d’umanità a tutto il mondo  occupando il primo posto nella lista dei paesi che inviano aiuti umanitari e accolgono più migranti.Turchia  dimostra a tutto il mondo come si deve fare  l’aiuto e  quanto importanza dà ai valori umanitari. Al contrario dei paesi che si nascondono dietro le porte quando si tratta di porgere la mano d’aiuto ai bisognosi la Turchia  è un buon esempio in senso di solidarietà internazionale. Secondo il rapporto d’aiuto globale 2018 la Turchia è il primo paese a aiutare i bisognosi nel mondo. E’ diventato cosi il paese più generoso nel 2018. La .Turchia ha raggiunto una percentuale dell'0,85% del Pil destinato agli aiuti umanitari, seguita da Lussemburgo e dalla Norvegia che hanno raggiunto una percentuale dello 0,17%.

 Secondo il rapproto dell’Organization for Social Development Initiatives la Turchia ha realizzato un aito da 8.07 miliardi di dollari ottenendo  il titolo del apese che ha fatto più aiuti, seguita dalgli USA con un aiuto da 6.68 miliardi di dollari e, dall germania con 2,52 miliardi di dollari.

Accanto a quegli impegni avanzati dalla Turchia vediamo anche un altro importante impegno nella politica della Turchia che accoglie più rifugiati rispetto ad altri paesi sopratutto a  quegli occidentali. Turchia ospitando oltre 3,5 milioni rifugiati e dimostra quanto sia diverso dagli altri paesi. Turchiaporge la mano d’aiuto sia ai rifugiati che si sono fuggiti dai caos e  guerre nei loro paesi  che altri che vivono in condizione misera nel loro paese.

L’impegno della Turchia è onorevole in questi giorni in cui  aumenta  la xenofobia nel mondo e i paesi chiudono ochhio alla morte di decine di persone nelle acque del Mediterraneo. Nonostante questo altissimo numero di rifugiati in Turchia , al contrario delle accuse rivolte ai rifugiati in altri paesi ,  nel paese  non si vedono  un’instabilità politica  e la cresciata della xenofobia. Dietro la crisi migratoria nell’Ue e negli USA sono nascosti la xenofobia e il razzismo.

Ad esempio la crisi tra due partiti “fratelli” del governo tedesco è scopiata una crisi per il dissidio sulla politica migratoria. Il partito cristiano-sociale sostiene una politica più rigida sull’accoglienza dei rifugiati.

L’ondata di migrazione verso paesi occidentali ha provocato un caos nel Continente e i danneggia anche l’allenza di questi paesi membri dell’UE. Turchia, invece non vive una crisi riguardante anche se ospita oltre 3 milioni rifugiati.

 

 

 


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