Fabien Roussel: “Gaza è come un "ghetto” di Varsavia"

"Israele sta perseguendo una politica che ricorda il ghetto di Varsavia", ha dichiarato il leader del partito Comunista francese Fabien Roussel.

Fabien Roussel ha accusato domenica, in un programma congiunto Echos-Cnews-Europe 1, Israele di tenere i palestinesi di Gaza in una situazione che ricorda il destino degli ebrei nel ghetto di Varsavia durante la Seconda Guerra Mondiale.

"Più di due milioni di persone non possono lasciare questa regione chiusa e circondata da recinzioni. Allo stesso tempo viene bombardata e non giungono aiuti! Non c'è pane da mangiare, non c'è acqua, non c'è niente. Stanno morendo di fame e le organizzazioni umanitarie ci dicono che c'è il rischio di un'epidemia", ha dichiarato Roussel, condannando Israele.

“Come possiamo definire questa situazione, con cosa possiamo paragonarla. Questa è Sarajevo, Varsavia, dove i popoli sono stati assediati, bombardati e distrutti nella storia recente", ha aggiunto Roussel, e i giornalisti, sorpresi da una tale affermazione, gli hanno chiesto se paragonasse l'attuale regime in Israele ai nazisti.

"Vorrei che tutti fossero consapevoli di ciò che sta accadendo. L'intera popolazione israeliana è colpita da questa guerra e 5 milioni di palestinesi sono perseguitati che aspettano da anni uno Stato. La metà di loro vive in campi di apartheid", ha osservato Fabien Roussel e aggiunto: "Il governo fascista del (primo ministro israeliano Benjamin) Netanyahu mira ad accelerare la creazione di un grande Stato di Israele affamando e terrorizzando la popolazione e a risolvere il problema di Gaza aprendo il valico di Rafah e permettendo alla popolazione di rifugiarsi nel deserto del Sinai".