Guterres: Delle 700mila persone a rischio carestia al mondo, quattro su cinque abitano a Gaza

Delle 700mila persone a rischio carestia al mondo, quattro su cinque abitano quella piccola striscia di terra (Gaza). Lo ha detto il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres, parlando alla riunione del Consiglio di Sicurezza, dedicata agli effetti sulla sicurezza alimentare del cambiamento climatico e dell’espansione dei conflitti.

Guterres, rendendo noto che il mondo e’ pieno di esempi della devastante relazione tra fame e conflitti ha detto che nessuno ha abbastanza da mangiare. “Delle 700mila persone a rischio carestia al mondo, quattro su cinque abitano quella piccola striscia di terra”.

“Nel frattempo, a livello globale, rischiamo una recrudescenza dell’inflazione alimentare mentre la siccità indebolisce il Canale di Panama e la violenza colpisce il Mar Rosso, gettando nel caos le catene di approvvigionamento”, ha aggiunto Guterres.

Il segretario generale ha sottolineato che la sicurezza alimentare sta crescendo con la crisi climatica destinata ad aggravarsi, le emissioni in costante crescita e la povertà sempre più diffusa.

Guterres, commentando la situazione a Gaza, ha affermato che un possibile attacco d’Israele su Rafah avrebbe le conseguenze molto gravi.

"Esprimo sinceri auspici affinché i negoziati per il rilascio dei prigionieri e la cessazione dei conflitti abbiano successo prima che avvenga un attacco totale contro il benessere. Un attacco del genere a Rafah, che coinvolgerebbe anche il sistema di aiuti umanitari, avrebbe conseguenze terribili" ha concluso Guterres.