Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si riunisce di nuovo con all'ordine del giorno Gaza

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) si è nuovamente riunito con all'ordine del giorno Gaza.

Su richiesta dell'Algeria, si è tenuta una sessione sulla situazione dei palestinesi sfollati con la forza da Israele a Gaza.

Durante la sessione, i membri del Consiglio si sono nuovamente opposti allo sfollamento forzato della popolazione a Gaza.

Nel suo discorso alla sessione, il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari Martin Griffiths ha affermato che la situazione a Gaza è drammatica.

Griffiths sottolineando che il sistema sanitario a Gaza sta per collassare, ha affermato che l'esercito israeliano sta prendendo di mira le strutture per gli aiuti umanitari, e ha aggiunto:

"Tutti i tentativi di cambiare la struttura demografica di Gaza devono essere respinti con forza".

Nel frattempo, la rappresentante permanente della Gran Bretagna presso le Nazioni Unite, Barbara Woodward ha sottolineato che "la popolazione a Gaza non può essere spostata o trasferita con la forza".

La rappresentante permanente degli Stati Uniti (USA) presso le Nazioni Unite, Linda Thomas-Greenfield ha dichiarato: "I civili a Gaza dovrebbero poter tornare alle loro case quando le condizioni lo permetteranno".

Mentre, il rappresentante permanente della Palestina presso le Nazioni Unite, Riyad Mansour ha affermato che il popolo palestinese non andrà da nessuna parte.

Mansur riferendosi anche all'operazione degli Stati Uniti e del Regno Unito contro gli Houthi, ha dichiarato.

"Ci auguriamo che venga mostrata la stessa urgenza nel proteggere le rotte di navigazione per salvare le vite dei bambini palestinesi".