La presidente dell'Università di Harvard Claudine Gay si dimette
La presidente dell'Università di Harvard Claudine Gay, che "ha difeso la libertà di espressione" negli USA, si è dimessa dal suo incarico. Lo hanno detto al Boston Globe fonti a conoscenza della situazione.
La presidente dell'Università di Harvard Claudine Gay, che "ha difeso la libertà di espressione" negli USA, si è dimessa dal suo incarico. Lo hanno detto al Boston Globe fonti a conoscenza della situazione.
La presidente di Harvard Claudine Gay, criticata per aver considerato le manifestazioni contro Israele svoltesi nel campus nell'ambito della "libertà di pensiero" e costretta a dimettersi, ha annunciato le sue dimissioni dal suo incarico "affinché le discussioni personali su di lei non danneggino l'università ."
Nell'ambito della sessione intitolata "Ritenere i presidenti dei campus responsabili e combattere l'antisemitismo", tenutasi presso la Commissione per l'istruzione e la forza lavoro del Congresso degli Stati Uniti il 5 dicembre, il presidente dell'Università di Harvard Claudine Gay, la presidente dell'Università della Pennsylvania Elizabeth Magill e il presidente del Massachusetts Institute of Technology (MIT) Sally Kornbluth ha parlato di antisemitismo nel campus universitario ed è stato chiamato a testimoniare sul suo approccio agli eventi.
I tre rettori hanno passato ore a rispondere a domande sulle azioni disciplinari contro gli studenti, su questioni legate all'antisemitismo, su come le università rappresentano punti di vista diversi e sulla sicurezza nel campus.
Tutti e tre gli uomini sono stati costretti a dimettersi dopo aver subito intense critiche e pressioni perché consideravano le proteste contro Israele nell'ambito della libertà di espressione.
Magill, rettore dell'Università della Pennsylvania, si è dimesso dal suo incarico a seguito delle pressioni.
Il rettore del MIT Kornbluth continua il suo incarico anche se è stato costretto a dimettersi.
