Talebani reagiscono a Shoigu

Serghei Shoigu puntava il dito alla minaccia dei gruppi armati in Afghanistan per la sicurezza dei paesi dell’Asia centrale.

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Talebani reagiscono a Shoigu

Il governo dei talebai ha reagito alle dichiarazione del Ministro della Difesa russo Serghei Shoigu che puntava il dito alla minaccia dei gruppi armati in Afghanistan per la sicurezza dei paesi dell’Asia centrale.

Il portavoce del governo provvisorio dei Talibani, Zabihullah Mujahid, ha dichiarato alla stampa di respingere le affermazioni di Shoigu.

Mujahid ha affermato che le autorità russe dovrebbero sapere che negli ultimi due anni non c'è stata alcuna minaccia proveniente dall'Afghanistan nei confronti dei paesi della regione e del mondo, e ha sostenuto che l’organizzazione terroristica è stata eliminata nel paese.

Mujahid ha aggiunto che il governo dei Talibani non permetterà a nessuno di usare il territorio afghano come una minaccia nei confronti di altri paesi, e ha chiesto inoltre ai paesi della regione di impedire ai propri cittadini di intraprendere attività distruttive in Afghanistan.

Il portavoce ha sottolineato che alcuni cittadini di paesi vicini hanno commesso recentemente alcuni attacchi in Afghanistan e che i governi di tali paesi dovrebbero assumersi le loro responsabilità al riguardo.

Il ministro russo Shoigu, durante il suo intervento al vertice dei Ministri della Difesa dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) tenutosi il 28 aprile a Nuova Delhi, in India, aveva detto che i gruppi armati in Afghanistan rappresentano una grande minaccia per la sicurezza dei paesi dell'Asia centrale



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