Germania dichiara persone non grate due dipendenti dell’ambasciata iraniana
La ministra degli Esteri Annalena Baerbock ha detto che il governo tedesco ha dichiarato persone non grate due dipendenti dell’ambasciata iraniana a Berlino ordinando loro di lasciare il Paese in breve tempo.
La Germania ha dichiarato persone non grate due dipendenti dell’ambasciata iraniana a Berlino.
La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock ha criticato il regime iraniano dopo che un tribunale iraniano ha condannato a morte il cittadino tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd.
La ministra ha detto che il governo tedesco ha dichiarato persone non grate due dipendenti dell’ambasciata iraniana a Berlino ordinando loro di lasciare il Paese in breve tempo.
"Il ministero degli Esteri ha convocato l’ambasciatore di Teheran nella capitale tedesca, Mahmoud Farazandeh. L’ambasciatore è stato informato che non accettiamo la massiccia violazione dei diritti di un cittadino tedesco. Quindi il governo tedesco ha dichiarato persone non grate due dipendenti dell’ambasciata iraniana a Berlino ordinando loro di lasciare il Paese in breve tempo.Chiediamo all’Iran di revocare la condanna a morte di Jamshid Sharmahd e di fornirgli un giusto processo di appello basato sullo stato di diritto” ha detto la ministra.
Jamshid Sharmahd, dissidente iraniano-tedesco condannato a morte dal regime iraniano , 67 anni, accusato di terrorismo per il suo presunto coinvolgimento nell'attentato alla moschea di Shiraz, nel sud dell'Iran, nel 2008.
Sharmahd era stato arrestato nel 2020 a Dubai dai servizi segreti iraniani e portato in un carcere a Teheran. L'uomo aveva prima vissuto per anni negli Usa, dove è stato coinvolto nel gruppo di opposizione in esilio Tondar.