Zelensky: “L'attuale obiettivo è l'inclusione nel mercato unico dell'Unione europea”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato di non aver ricevuto ancora i sistemi di difesa aerea dalla Germania.

Il presidente Zelensky ha tenuto una conferenza stampa congiunta con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, nella sua terza visita nella capitale Kiev, dall'inizio della guerra con la Russia il 24 febbraio

Zelensky ha sottolineato che l'attuale obiettivo primario nel processo di piena adesione è l'inclusione nel mercato unico dell'UE, il che sarebbe una grande vittoria.

Ad una domanda sui sistemi di difesa aerea, Zelensky ha risposto:

"Per quanto riguarda il partner tedesco, ci aspettiamo alcuni sistemi, ma non li abbiamo ancora ricevuti.

Tuttavia, l'Ucraina è ancora grata alla Germania. La Germania potrebbe aver fornito questi sistemi in precedenza, ma alla fine le vittime civili in Ucraina sono causate dalla Russia, non dalla Germania.

Le trattative per la fornitura di questi sistemi proseguono non solo con la Germania e gli USA, ma anche con l’Italia, la Francia e l’Israele. Ma finora non c'è stata alcuna risposta positiva da Israele".

Mentre, Von der Leyen affermando che la vita nella capitale Kiev è piena di vitalità e che i negozi aziendali hanno ripreso le attività commerciali, ha aggiunto:

"Mi congratulo con voi per il vostro successo militare. So che deve essere consolidato, ma è comunque un successo.

Il processo di adesione dell'Ucraina all'UE sta procedendo bene e l'Ucraina ha accelerato il suo ritmo al riguardo.

Stiamo compiendo sforzi per includere l'Ucraina nel mercato unico dell'UE. Con l'avvicinarsi dell'inverno metteremo a disposizione 150 milioni di euro per gli sfollati e 100 milioni di euro per la ricostruzione delle scuole.

Siamo lieti della decisione positiva di oggi del Parlamento europeo su un fondo di 5 miliardi di euro e stiamo lavorando per fornire il restante supporto macrofinanziario. 5 miliardi di dollari potrebbero essere stanziati nella prima tranche a metà ottobre".

Inoltre, Von der Leyen ha affermato che 8 milioni di ucraini si sono emigrati nell'UE dall'inizio della guerra, di cui 5 milioni sono ritornati nel Paese.