Papa Francesco in Canada chiede perdono per gli abusi ai bambini indigeni

"Chiedo umilmente perdono per il male commesso da tanti cristiani contro le popolazioni indigene".

1859402
Papa Francesco in Canada chiede perdono per gli abusi ai bambini indigeni

Il leader spirituale del mondo cattalico Papa Francesco ha chiesto perdono per il male commesso da tanti cristiani contro le popolazioni indigene in Canada.

“Vorrei ribadirlo con vergogna e chiarezza: chiedo umilmente perdono per il male commesso da tanti cristiani contro le popolazioni indigene” ha detto il Papa nel primo appuntamento pubblico del viaggio in Canada a Maskwacìs, dove Francesco incontra i rappresentanti di Métis, Inuit e First Nations.

Le sue parole sono state accolte da scroscianti applausi dagli indigeni.

"Sono addolorato. Chiedo perdono, in particolare, per i modi in cui molti membri della Chiesa e delle comunità religiose hanno cooperato, anche attraverso l’indifferenza, a quei progetti di distruzione culturale e assimilazione forzata dei governi dell’epoca, culminati nel sistema delle scuole residenziali”. 

“Sebbene la carità cristiana fosse presente e vi fossero non pochi casi esemplari di dedizione per i bambini, le conseguenze complessive delle politiche legate alle scuole residenziali sono state catastrofiche”.

“Addolora sapere che quel terreno compatto di valori, lingua e cultura, che ha conferito alle vostre popolazioni un genuino senso di identità, è stato eroso, e che voi continuiate a pagarne gli effetti”. Di fronte a questo male che indigna, la Chiesa si inginocchia dinanzi a Dio e implora il perdono per i peccati dei suoi figli" ha affermato Papa Francesco.

Secondo quanto ha stabilito nel 2015 il rapporto della Truth and Reconciliation Commission, la comissione istituita dopo che nel 2008 il governo canadese si e’ formalmente scusato con le comunita’ indigene, almeno 4 mila 200 bambini nativi nei pressi di scuole cattoliche in Canada hanno subito maltrattamenti, terribili abusi fisici e sessuali.



NOTIZIE CORRELATE