Zelensky: Russia è responsabile di un “genocidio” in Ucraina
"Si tratta della distruzione e dello sterminio di tutte queste nazionalità".
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un'intervista all'americano canale Cbs, ha accusato la Russia di essere responsabile di un “genocidio” in Ucraina per eliminare “l'intera nazione”.
“Il ritiro della Russia è stato un passaggio di potere tattico, l'esercito russo ha fatto molti tentativi per prendere alcune città e che ha causato una grande distruzione in alcuni insediamenti intorno a Kiev” ha affermato Zelensky.
“Ho guardato tantissimi film di guerra. Ma non potevo mai immagire una cosa del genere.L’idea di deliminate un’intera nazione e’ una cosa maniacale”.
Zelensky ha commentato le immagini che nel corso delle ultime ore stanno emergendo dai sopralluoghi nella citta’ intorno a Kiev e ha detto “ Vladimir Putin e tutti i comandanti coinvolti dovrebbero essere processati”.
Alla domanda come commenta le immagini che nel corso delle ultime ore stannno emergendo nelle citta’ intorno a Kiev, Zelensky ha risposto: “Sì, questo è un genocidio. L'eliminazione dell'intera Nazione e del popolo. Abbiamo più di 100 nazionalità. Si tratta della distruzione e dello sterminio di tutte queste nazionalità. Siamo cittadini ucraini e non vogliamo essere soggetti alla politica della Federazione Russa. E questo sta accadendo nell'Europa del XXI secolo. Quindi questa è la tortura di tutta la nazione”.
“lo dico dall’inizio, se non vogliamo che centinania di migliaia di persone muoiano quindi dobbiamo sapere che il diagolo l’unica via d’uscita” ha aggiunto.
