Coronavirus: Cervi selvatici infettati dagli uomini

Coronavirus rappresenta una minaccia anche per i cervi selvatici che sono infettati dagli uomini. Secondo una ricerca condatta negli Stati Uniti, finora non sono stati segnalati 6 casi di diffusione di Covid dai cervi all'uomo.

Gli scienziati dell’Universita’ di Ohioi hanno testato 360 campioni di sangue di cervi selvatici, scoprendo che circa il 35,8% dei campioni raccolti hanno risultato positivi.

Finora non esiste una prova del contrario anche se gli scienziati non escludono la possibilità. E gli scienzati ricordano che questi animali sono fra i mammiferi più diffusi negli Stati Uniti, liberi di frequentare anche zone come parchi e giardini in cui non è difficile il contatto con gli uomini.

La circolazione diffusa e prolungata del virus nei cervi potrebbe infatti rappresentare un rischio per le persone se le mutazioni nei cervi portano alla creazione di una nuova variante.

Suresh Kuchipudi, virologo della Pennsylvania State University, ha detto che la certezza dei contagi nei cervi rende lo scenario molto inquietante.