Tunisia, Saied rimuove altri alti funzionari del governo
Tra i nuovi licenziati ci sono il procuratore generale, Tawfiq al Ayouni, il segretario generale del governo, Walid al Dhahabi, il capo di gabinetto, Al Muizz, e numerosi consiglieri di Mechichi.
Il presidente tunisino Kais Saied ha rimosso altri alti funzionari del governo. Tra i nuovi licenziati ci sono il procuratore generale, Tawfiq al Ayouni, il segretario generale del governo, Walid al Dhahabi, il capo di gabinetto, Al Muizz, e numerosi consiglieri di Mechichi, il presidente del Comitato generale dei martiri e dei feriti della rivoluzione e degli atti terroristici, Abderrazek Kilani.
Tra i funzionari licenziati ci sono anche i 8 consiglieri di Mechichi e altri 8 funzionari di Divan.
ll presidente tunisino Kais Saied il 26 luglio aveva annunciato la sospensione del parlamento e il licenziamento del primo ministro Hichem Mechichi, anche il ministro della Difesa Brahim Berteji e la ministra della Giustizia Hasna Ben Slimane dopo una giornata di proteste popolari contro il sistema politico in atto.
Il primo ministro della Tunisia Hichem Mechichi, si e’ detto disposto a consegrare le responsabilità della guida dell’esecutivo alla persona incaricata dal presidente della Repubblica, Kais Saied.
La sera del 25 luglio, il presidente tunisino ha annunciato l’interruzione delle attività parlamentari per 30 giorni. Tra le misure prese da Saied vi è stata anche la sospensione dell’immunità per tutti i deputati, mentre il capo di Stato ha assunto la guida dell’esecutivo, in collaborazione con un nuovo governo e un premier che verrà nominato da lui stesso.
Il presidente del Parlamento e di Ennahda, Rachid Ghannouchi, si è visto negare l'ingresso da parte dell'esercito dispiegato da Saïed.
