McKenzie: “Gli USA non vogliono combattere l’Iran"

Il comandante delle Forze centrali degli Stati Uniti (USA) (CENTCOM), il generale Kenneth F. McKenzie ha reso noto che il suo Paese non vuole combattere l'Iran, ma è pronto a rispondere se necessario.

McKenzie, in un intervista che ha rilasciato al canale televisivo LBC in Libano, ha affermato che negli ultimi due anni Washington ha seguito una politica di massima pressione su Teheran, tuttavia l’amministrazione di Joe Biden lo sta rivalutando.

McKenzie ha descritto come "un'azione aggressiva” le operazioni Houthi sostenute dall'Iran nello Yemen contro l'Arabia Saudita.

“Le operazioni contro le nostre forze in Iraq da parte di coloro che conducono le guerre per procura dell'Iran sono molto probabilmente un atto aggressivo. Le forze americane sono pronte a rispondere alla minaccia di vendetta per l'assassinio di Qasem Soleimani”, ha detto il comandante di CENTCOM

McKenzie ha osservato che sono costantemente in azione per garantire la sicurezza del commercio nelle acque della regione.