L’oppositore del Cremlino Navalny rimarrà in custodia per 30 giorni
Nell’udienza stabilita presso la stazione di polizia nel distretto di Khimki, nella capitale Mosca, l’aula si è tenuta con la motivazione che “Navalny ha violato più volte la libertà vigilata dal 29 dicembre 2020”...
In Russia è stato deciso che l'avversario Aleksey Navalny rimarrà in custodia per 30 giorni con l'accusa per aver violato più volte la libertà vigilata.
Nell’udienza stabilita presso la stazione di polizia nel distretto di Khimki, nella capitale Mosca, l’aula si è tenuta con la motivazione che “Navalny ha violato più volte la libertà vigilata dal 29 dicembre 2020”.
L'avvocato Vladimir Kobzev in una dichiarazione condivisa sul suo account sui social media, riferendo che Navalny è stato riconosciuto colpevole dal tribunale regionale di Himkinskiy, ha aggiunto:
"È stato deciso che Navalny rimarrà in custodia cautelare per 30 giorni fino al 15 febbraio”.
Navalny, il 20 agosto si è ammalato durante il volo interno in Russia da Tomsk a Mosca, e l'aereo effettuò un atterraggio di emergenza nella città di Omsk. Nell’ospedale ad Omsk è stato sospettato che Alexei sia stato avvelenato da qualcosa mescolato nel suo tè.
Navalny, 44 anni, il più noto l’oppositore del Cremlino, il 22 agosto è stato trasferito da Omsk su un aereo privato all'ospedale di Charite a Berlino, in Germania.
Alexey Navalny è stato arrestato all'aeroporto di Mosca il 17 gennaio appena rientrato dalla Germania, dove era in cura.
