Bosniaci commemorano con ceremonia il genocidio di Srebrenica
Dal 2005, nel mese di luglio, persone di tutto il mondo arrivano in Bosnia Erzegovina per percorrere 100 chilometri in memoria di Srebrenica.
Bosniaci commemorano con ceremonia il genocidio di Srebrenica, una ferita ancora aperta nel cuore dell’Europa e dell’Occidente.
Dopo 25 anni da quando il mondo girò lo sguardo di fronte al peggiore crimine commesso sul suolo europeo dal 1945, le famiglie delle vittime del genocidio di Srebrenica attendono ancora giustizia.
Oltre diecimila musulmani bosniaci maschi, tra i 12 e i 76 anni,vennero catturati, torturati, uccisi e sepolti in fosse comuni dalle forze ultranazionaliste serbo-bosniache e dai paramilitari serbi. Fu un genocidio, riconosciuto tale dal Tribunale internazionale per i criminini nella ex-Jugoslavia dell’Aja.
Dal 2005, nel mese di luglio, persone di tutto il mondo arrivano in Bosnia Erzegovina per percorrere 100 chilometri in memoria di Srebrenica.
Si svolge ogni anno in memoria dei 8000 bosniaci musulmani massacrati dall'esercito serbo nel luglio del 1995. La maggioranza venne uccisa durante la fuga e i loro corpi vennero occultati in fosse comuni.
Sono trascorsi 25 anni dalla strage a Srebrenica. La Marcia per la pace avviene dal 2005 per permettere ai partecipanti di arrivare il 10 luglio a Srebrenica, in tempo per assistere alla cerimonia funebre che si tiene per le vittime del genocidio presso il Memoriale di Potočari.
Quest'anno a causa della pandemia il numero dei partecipanti e' stato' un po limitato. Circa 500 persone hanno partecipato alla marcia che e' iniziata quest'anno da Zvornik a differenza degli anni precedenti poiche' a Nezuk sono stati registrati i casi di Covid-19 poco prima dell'inizio della marcia. La marcia dura per 3 giorni. Quest’anno si E’ tenuta la 16esima edizione della marcia.I partecipanti hanno raggiunto il Memoriale di Potočari dove saranno sepolti altri 9 cadaveri delle vittime del genocidio.
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