Cerimonia funebre per George Floyd a North Carolina
Il 9 giugno la salma sarà trasferita a Houston, dove è cresciuto, per un'altra cerimonia pubblica.
Si e’ celebrata una funzione commemorativa a Raeford, citta’ natale di Floyd, North Carolina, alla presenza delle autorita’ e dei familiari e amici di George Floyd, uccisio da un poliziotto a Minneapolis.
Migliaia di persone, i parenti e gli amici hanno preso parte alla prima cerimonia funebre in omaggio a George Floyd a Reaford. Due file di circa 100 persone si sono formate fuori della chiesa. La polizia non ha permesso alle proteste.
Ed il 9 giugno la salma sarà trasferita a Houston, dove è cresciuto, per un'altra cerimonia pubblica.
Mentre proseguiva la cerimonia funebre a Nort Carolina, migliaia di persone, al grido di ‘Black Live Matter’ e ‘I can’t breathe’, hanno manifestato a Washington DC contro il razzismo e le brutalità della polizia. I manifestanti si sono radunati davanti al Lincoln Memorial e a Capitol Hill e hanno messo in scena il rito di inginocchiarsi per 8 minuti e 46 secondi, esattamente il tempo durante il quale un poliziotto di Minneapolis ha tenuto il suo ginocchio premuto sul collo di George Floyd uccidendolo. Poi tutti hanno marciato verso l’area di Lafayette Plaza, di fronte a una Casa Bianca blindatissima. Tra i manifestatnti c’e’ stato anche Muriel Bowser, il sindaco afroamericano di Washington DC, per sostenere le proteste.
Sono stati attivati 43 mila riservisti della guardia nazionale in 34 stati per aiutare le forze di sicurezza a contenere i disordini scoppiati in seguito all’uccisione di George Floyd da parte di un poliziotto a Minneapolis.
“Oltre 43 mila 300 riservisti della Guardia Nazionale in 34 stati sono stati attivati per aiutare le forze di sicurezza a contenere i disordini civili in corso” ha scritto su twitter National Guard.
La figlia del presidente Ivanka Trump ha cancellato la sua presenza in videoconferenza alla cerimonia per laureati del 2020 dell’Universita’ di Stato del Kansas a causa della risposta data dal presidente alle proteste anti-raziste.
Dopo l’uccisione di George Floyd sono iniziate le proteste in tutti gli Stati Uniti. Non solo a Minneapolis, dove Floyd è stato ucciso da un poliziotto nonostante le sue implorazioni e l’ormai noto a tutto ‘Can’t breathe’, mentre veniva soffocato con il ginocchio dall’agente di polizia poi arrestato.
