Una rivolta in una prigione colombiana nella capitale Bogotà, esplosa sabato sera a causa dalle preoccupazioni dei detenuti per il coronavirus, ha provocato 23 morti e 83 feriti.

Le proteste iniziate dai detenuti che chiedono le precauzioni contro il coronavirus, si sono trasformate negli scontri che hanno causato 23 morti e 83 feriti.

Il ministro della Difesa Cabbello Blanco ha fatto sapere che 32 detenuti sono stati ricoverati all’ospedale. Il ministro ha reso noto che altre proteste si sono svolte in diverse altre prigioni del paese e è stato un tentativo di evasione di massa. Nelle rivolte 7 guardie, tra cui 2 in condizioni gravi, sono rimaste ferite.

“Si parla di un tentativo di evasione fallito. Non esiste nessun problema sanitario che causerebbe queste rivolte. Non esiste nessun detenuto risultato positivo al coronavirus” ha detto il ministro.

In Colombia sono stati registrati i primi due decessi per il coronavirus. I casi per ora individuati di contagio da coronavirus sono 231.