Brasile, scontri in carcere, almeno 15 morti
Gli scontri sono iniziati al momento dell’orario di visita.
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Almeno 15 persone sono morte in seguito agli scontri scoppiati tra i detenuti del carcere Anisio Jobim a Manaus nello stato di Amazonas in Brasile. Lo ha riportato il ministro alle carceri dello stato colonnello Marcus Vinicius Oliveira de Ameida. Ameida ha affermato che gli scontri sono iniziati al momento dell’orario di visita e per riportare la calma è stato necessario portare rinforzi agli agenti della prigione. Per ora la situazione è stata presa sotto controllo.
Non ci sono notizie su evasioni. Il carcere Anisio Jobim fu teatro di una rivolta sanguinosa nel 2017 in cui sono rimaste morte 56 persone.