Onu ha approvato con 181 voti il Compact Pact
I negoziati per il Compact Pact sono durati circa 2 anni. Finalmente è stato firmato ieri all'Assemblea Generale dell'ONU.
L'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato con 181 voti un quadro globale non vincolante che fornisce un sostegno ai paesi dove risiedono la maggior parte degli oltre 25 milioni di rifugiati al mondo.
Anche se gli Stati Uniti e dell'Ungheria hanno votato contrario del patto , l'Assemblea Generale dell'Onu ha approvato a grande maggioranza il quadro globale non vincolante Il Global Compact on Refugees rafforza la responsabilità condivisa per aiutare coloro che sono costretti a fuggire dal proprio Paese a causa di conflitti o persecuzioni. Il testo è passato con 181 sì, 2 no e 3 astenuti.
I negoziati per il Compact Pact sono durati circa 2 anni. Finalmente è stato firmato ieri all'Assemblea Generale dell'ONU.
Il Patto è il primo accordo negoziato intergovernativo che, sotto l’egida delle Nazioni unite, tenta di dare risposte globali al problema della migrazione.Parte dal principio che la questione delle migrazioni debba essere affrontata a livello globale e punta a realizzare 23 obiettivi. Il principale è la creazione di una rete internazionale per l’accoglienza «sicura» e «di sostegno» a migranti e rifugiati. Tra i punti ci sono la lotta alla xenofobia e allo sfruttamento, il contrasto del traffico di esseri umani, il potenziamento dei sistemi di integrazione, l’assistenza umanitaria, l’adozione di programmi di sviluppo e procedure di frontiera nel rispetto del diritto internazionale, partendo dalla Convenzione sui rifugiati del 1951.
Secondo i dati dell’Alto Comissariato dell’Onu per Migranti nel mondo ci son oltre 25,4 milioni rifugiati e la Turchia ospitandone oltre 3 milioni è al primo posto della lista dei paesi che accolgono più rifiugiati nel mondo.