John Bolton: "Sarebbe un grave errore la consegna dell'S-300 alla Siria"

In una dichiarazione fatta a New York, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Bolton, ha sostenuto che "sarebbe un grave errore" la consegna di sistemi avanzati di difesa anti-missile alla Siria da parte dell'amministrazione di Mosca. I sistemi di difesa anti-missile S-300, aumenterebbero notevolmente l’alta tensione esistente nella regione.

Il consigliere ha reso noto che la Mosca dovrebbe riconsiderare questa decisione e che il Segretario di Stato, Mike Pompeo, affronterà questa questione con il suo omologo russo, Sergey Lavrov, all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

"Ci preoccupiamo per le forze americane nella regione. Gli israeliani hanno il diritto di legittima difesa contro l'atteggiamento "offensivo" dell'Iran. Le forze statunitensi non lasceranno la Siria finché l'Iran non perderà la sua influenza in Siria, compreso i suoi procuratori e milizie"

Ieri, il ministro della Difesa russo Sergei Shoigou aveva annunciato che entro due settimane consegnerebbero il moderno sistema anti-missile S-300 alla Siria.

Il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, aveva detto che questa batteria non prenderebbero di mira i paesi terzi.