Erdogan: “Questa è quasi una provocazione di guerra nella regione”

Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che il ritiro degli USA dall’accordo nucleare con l’Iran creerà un processo problematico nella regione.

Erodogan è stato ospite del programma “Hard Talk” che si trasmette sul cannale britannico BBC.       

Il presidente Erdogan ha ricordato che l'accordo tra l’Iran e P5 + 1 (gli Stati Uniti, la Cina, la Russia, la Francia, l’Inghilterra e la Germania) nel 2015 è la garanzia della continuità internazionale.

A una domanda se la decisione degli Stati Uniti potrebbe iniziare una gara per le armi nella regione, Erdogan ha risposto:

“Gli Stati Uniti hanno inviato 5 mila camion di armi, 2 mila aerei di cargo di armi in Siria. Perché si sono mandati queste armi lì? Nella regione una tale gara di armi attualmente è già in corso da parte degli Stati Uniti e questo significa che gli Stati Uniti ignorano le 20 sensibilità all'interno della gara agli armamenti.”

Ad Erdogan è stato chiesto anche se fosse preoccupato che la tensione tra l’Iran e l’Israele andasse fuori controllo.

“Se Israele lancia circa 50 missili nel territorio siriano, che significa questo? Questa è quasi una provocazione di guerra nella regione” ha risposto il presidente Erdogan

Mentre alla domanda perché la Turchia abbia scelto di cooperare con la Russia e l'Iran che sostiene il regime siriano, Erdogan ha risposto:

"Anch’oggi sono contro Bashar Assad, non sostengo Bashar Assad. Ma i passi che abbiamo presi con la Russia e l’Iran, come un trio, sono passi verso la pace per il popolo siriano e stiamo facendo passi in questa direzione.”

Il presidente Erdogan riferendosi alle relazioni con il Regno Unito, ha osservato:

"Ci impegneremo ad aumentare ulteriormente il volume degli scambi tra di noi, che al momento è di circa 17 miliardi di dollari. Inoltre, sapete che attualmente abbiamo una relazione tra l’industria della difesa dell’Inghilterra e la Turchia, lavoreremo per svilupparli”