Migranti, Juncker annuncia stretta Ue su rimpatri, ringrazia Italia
"La migrazione resta alla nostra attenzione. Abbiamo fatto in modo di segnare progressi reali. Oggi proteggiamo le frontiere esterne in un modo più efficiente", ha detto ancora Juncker.
STRASBURGO (Reuters) - Il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha annunciato oggi una proposta per aumentare del 36% i rimpatri di migranti che non hanno diritto all'asilo e ha ringraziato l'Italia affermando che "sta salvando l'onore dell'Europa nel Mediterraneo".
La proposta che la Commissione di Bruxelles sta per presentare, ha detto Juncker, sarà essenziale per spingere gli Stati membri a concordare nuove regole sull'asilo per condividere le responsabilità e fornire maggiore aiuto ai "veri" rifugiati.
"Coloro che non hanno titolo per stare in Europa devono tornare ai loro Paesi di origine", ha ribadito.
Ma l'ex premier lussemburghese ha anche chiesto che gli Stati si impegnino ad aiutare l'Africa per promuovere la crescita e ridurre i flussi dei migranti. Avvertendo che "la migrazione irregolare si fermerà solo quando i migranti avranno un'altra opzione... un sistema di migrazione legale".
Juncker ha detto anche che non devono esserci ritardi nell'ingresso di Romania e Bulgaria nell'area Schengen e che anche la Croazia deve entrare il più presto possibile.
"La migrazione resta alla nostra attenzione. Abbiamo fatto in modo di segnare progressi reali. Oggi proteggiamo le frontiere esterne in un modo più efficiente", ha detto ancora Juncker.
"Abbiamo ridotto il numero di arrivi irregolari... Abbiamo ridotto considerevolmente il numero di vite umane salvate nel Mediterraneo", ha aggiunto il presidente della Commissione Ue, ringraziando l'Italia per il suo ruolo nei salvataggi.
E il premier italiano Paolo Gentiloni ha risposto via Twitter ringraziando Juncker "per le sue parole sull'immigrazione e per l'alto profilo europeista del suo discorso sullo stato dell'Ue".
