Il mondo inorridito dall'attacco chimico in Siria
Le Nazioni Unite hanno deciso di indagare l'attacco ad Idlib, nel quadro di "crimine di guerra"...
La comunità internazionale sta reagendo all'attacco con armi chimiche nella città di Idlib, in Siria.
Le Nazioni Unite hanno deciso di indagare l'attacco ad Idlib, nel quadro di "crimine di guerra".
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito con urgenza oggi per valutare la situazione.
Gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia preparando una decisione comune per condannare l'intero attacco e chiedere l'apertura di un'inchiesta per trovare i responsabili, l’hanno distribuiti ai membri del Consiglio prima della riunione.
Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, esprimendo la sua profonda preoccupazione per l'attacco chimico, ha detto che l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) ha iniziato a raccogliere informazioni sull’attacco a Idlib.
Guterres ha dichiarato che l'uso delle armi chimiche minaccia la pace e la sicurezza internazionali e viola gravemente il diritto internazionale.
L'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria, Staffan de Mistura, ha tenuto una conferenza stampa insieme con l'alto rappresentante dell'Unione europea (UE) per gli affari esteri Federica Mogherini.
De Mistura ha rilevato che pensano che l'attacco è stato realizzato dall’aria.
Sottolineando che non dispongono ancora sufficienti informazioni circa i dettagli dell'attacco, ma ha fatto sapere che il regime di Assad è dietro l'evento.
Mogherini, descrivendo l'attacco come "orribile" e rendendo noto che questo è il peggiore dei crimini di guerra, ha detto:
"Il responsabile non deve rimanere impunito"
Il premier britannico, Theresa May, affermando che è scioccata dalla notizia che le armi chimiche sono stati utilizzati dal regime di Assad, ha detto:
"Se si verifica, questa sarà una nuova prova delle barbarie del regime siriano"
May sottolineato che Assad non avrà futuro in una Siria stabile in cui sarranno rappresentati tutti i siriani, ha invitato tutte le parti interessate di garantire una transizione in Siria senza Assad.
Il ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson, ha sottolineato che continuerà a guidare gli sforzi internazionali per la punizione dei responsabili.
Il ministro degli Esteri tedesco Sigmar Gabriel ha espresso che seguirano l'indagine sull'attacco al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
La Presidenza francese ha chiaramente accusato il regime di Assad per l'attacco.
Il ministro degli Esteri francese Jean-Marc Ayrault, ha detto che il governo degli Stati Uniti deve chiarire la sua posizione sulla Siria al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riferito che attacco chimico vile che mirò persone innocenti, tra cui donne e bambini in Siria, non verrà ignorato dal mondo contemporaneo.
Trump ha aggiunto che queste azioni vili del regime di Bashar Al Assad sono il risultato di debolezza e indecisione della precedente amministrazione (Barack Obama).
La Lega araba e l'Organizzazione della cooperazione islamica condannando l'attacco in Siria, ha invitato la comunità internazionale a lavorare per punire i responsabili.
Nell’attacco, nelle prime ore di ieri, da parte del regime di Assad contro la cittadina di Khan Shaykhun nella città siriana di Idlib, sono morte più di 100 civili, per lo più bambini, e sono stati colpiti da gas 500 persone.
