Comandante sud coreano del traghetto condannato ali'ergastolo

Lee Joon-seok, il comandante del traghetto Sewol, affondato il 16 aprile 2014 con 304 vittime (per lo più studenti in gita), è stato condannato all'ergastolo.
Il capitano a novembre era stato condannato a 36 anni in primo grado per negligenza e abbandono della nave, ma assolto per omicidio. La corte di appello Gwangju ha sentenziato che il capitano aveva responsabilità anche per la morte dei passeggieri aggravando la pena. Le famiglie delle vittime chiedeva la pena di morte ma nel paese dal 1994 non è applicata tale pena.
Altri 13 membri dell'equipaggio sono stati condannati in secondo grado a pene da 18 mesi a 12 anni.