Italia: Le multe fino a 100mila euro per chi usa parole straniere
Per tutelare e promuovere la lingua italiana e per obbligare tutte le amministrazioni pubbliche a utilizzare l'italiano.
Un gruppo di deputati di Fratelli d’Italia, guidati dal vicepresidente della Camera Rampelli, hanno presentato una proposta di legge che prevede la multa per chi "utilizza termini non della lingua italiana".
La proposta è stata presentata alla Camera dei Deputati a firma di Fabio Rampelli, deputato di Fratelli d'Italia, per tutelare e promuovere la lingua italiana e per obbligare tutte le amministrazioni pubbliche a utilizzare l'italiano.
La proposta di legge gli enti pubblici e privati "sono tenuti a presentare" in lingua italiana qualsiasi documentazione "relativa ai beni materiali e immateriali prodotti e distribuiti sul territorio nazionale. I lavoratori della pubblica amministrazione dovrebbero parlare solo in italiano.
La proposta di legge prevede sanzioni amministrative per le violazioni degli obblighi, che possono comportare il pagamento di una somma da 5.000 a 100.000 euro.
NOTIZIE CORRELATE
La strage di Suviana: bilancio sale a 6 morti
I Vigili del Fuoco hanno recuperato altri 4 corpi al nono piano sotto il livello dell’acqua.
Esplosione a Suviana, la ricerca disperata dei dispersi
Continuano le ricerche dei quattro lavoratori dispersi dopo l'esplosione.
