Stampa italiana, G20: Erdogan cercato su tutti i dossier

La stampa italiana ha commentato che il presidente Recep Tayyip Erdogan e’ stato “il vincitore del vertice G20”.

"Corriera della Sera" ha puplicato le pagelle degli otto leader, tra cui anche il presidente Recep Tayyip Erdogan. "E’ stato, insieme al padrone di casa, l’altro mattatore del G20. Tutti hanno voluto vederlo. Il presidente turco è interlocutore ineludibile su tutti i dossier più caldi” ha scritto il giornale.

A commentare la posizione di Erdogan nel G-20 e’ stato anche "La Verità". “E’ lui il vincitore del G20” ha usato come titolo. Secondo l'articolo il presidente turco ha ottenuto 3 vantaggi nel vertice G20 a Roma. Ha avuto uno spazio di manevra grazie alla debolezza politica del presidente degli Stati Uniti Joe Biden al livello nazionale e internazionale e all’assenza della Russia della Cina nel vertice. La Turchia ha un ruolo chiave su alcuni oggetti molto critici.

Il Messaggero ha scritto che  l'incontro fra Draghi ed Erdogan è certamente servito a smussare le tensioni verbali intercorse fra i due leader.

"Affariitaliani" invece ha commentato che il vero vincitore del vertice è Recep Tayyip Erdogan. "Ha tenuto bilaterali sostanzialmente con tutti. Si è riappacificato con Dragi e con von der Leyen, ha incontrato Biden, Macron e Johnson. D'altronde Ankara è presente in tutti i dossier geopolitici più vicini all'Europa, dall'Afghanistan alla Libia” si legge.