BNS, perdita da 132,5 miliardi nel 2022
La perdita più grande degli ultimi 115 anni nella storia della Svizzera.
La Banca centrale svizzera (Bns) ha annunciato di aver chiuso il bilancio del 2022 con una forte perdita, pari a 132,5 miliardi di franchi svizzeri per effetti del difficile andamento dei mercati lo scorso anno.
La BNS ha chiuso l’anno con una maxi-perdita di 132,5 miliardi di franchi, in linea con quanto già anticipato provvisoriamente il 9 gennaio.
Si parla di una perdita più grande degli ultimi 115 anni nella storia della Svizzera.
Il rafforzamento del franco svizzero ha avuto un effetto negativo, riducendo il livello delle partecipazioni della BNS e i rendimenti degli investimenti esteri quando sono stati riconvertiti in franchi svizzeri.
La perdita sulle posizioni in valuta estera, attesttatasi a 131,5 miliardi di franchi, a fronte del profitto 25,7 miliardi del 2021.
Le spese operative sono ammontate a un importo identico, 400 milioni di franchi.
NOTIZIE CORRELATE
Putin: Più del 90% dei pagamenti nell'UEE sono effettuati con valute nazionali
Putin ha parlato durante il summit dell'Unione Economica Eurasiatica (UEE) svoltosi ieri a Mosca.