Opec potrebbe estendere o tagliare di più le forniture se persiste eccesso offerta

RIAD (Reuters) - L'Opec potrebbe estendere l'accordo per ridurre le forniture di greggio con i paesi non Opec o anche realizzare tagli maggiori rispetto a luglio qualora le scorte di greggio non dovessero riuscire a raggiungere i livelli prefissati, secondo quanto sostengono alcune fonti del cartello dei principali Paesi produttori.

Il gruppo, insieme alle Russia e ad altri produttori di petrolio non Opec, hanno raggiunto un accordo lo scorso anno di tagliare la produzione dei 1,8 milioni di barili al giorno al fine di ridurre l'eccesso di fornitura che sta pesando sui prezzi. L'accordo è entrato in vigore dal primo gennaio scorso e dura per sei mesi.

"Se ci sarà l'impegno pieno di tutti, le scorte andranno giù verso la metà dell'anno e andranno vicine ai minimi dalla media a cinque anni, ma questo avverrà se ci sarà la partecipazione del 100%, sostiene una fonte Opec.

A gennaio i produttori Opec hanno ottemperato ai tagli per il 93%, con l'Arabia Saudita che è stato il principale Paese che ha contribuito a tale risultato.

Il 25 maggio ci sarà la prossima riunione Opec e i 13 rappresentanti Opec hanno detto che le scorte di greggio devono scendere ulteriormente per arrivare a una media dei minimi da cinque anni di modo da potere dire che i mercati sono ben bilanciati.