Greggio in discesa, paesi non-OPEC non si impegnano in piano tetto offerta

Funzionari ed esperti dei paesi Opec e di quelli non-Opec come Azerbaijan, Brasile, Kazakhstan, Messico, Oman e Russia si sono incontrati per consultazioni a Vienna sabato e hanno solo concordato di incontrarsi di nuovo a novembre prima della regolare riu

600641
Greggio in discesa, paesi non-OPEC non si impegnano in piano tetto offerta

LONDRA (Reuters) - Quotazioni del greggio in flessione stamani sulla piazza londinese: i produttori non-Opec non hanno preso impegni specifici per unirsi a quelli Opec nel piano volto a limitare i livelli di produzione e far risollevare i prezzi, segnalando la volontà che questi ultimi trovino prima un'intesa tra di loro.

Gli stessi membri Opec venerdì scorso non hanno infatti concordato su come implementare un accordo globale di limitazione dell'offerta dopo che, secondo alcune fonti, l'Iran si è dimostrato riluttante a congelare la produzione.

Funzionari ed esperti dei paesi Opec e di quelli non-Opec come Azerbaijan, Brasile, Kazakhstan, Messico, Oman e Russia si sono incontrati per consultazioni a Vienna sabato e hanno solo concordato di incontrarsi di nuovo a novembre prima della regolare riunione dell'Opec in programma il 30 novembre.

Intorno alle 12,15 ora italiana il derivato sul greggio Brent con consegna dicembre tratta in calo di 35 centesimi a 49,36 dollari il barile dopo aver chiuso in ribasso di 76 cent venerdì. Il futures WTI sul greggio Usa con consegna dicembre arretra di 26 centesimi a 48,43 dollari dopo aver terminato in flessione di oltre un dollaro venerdì.

"I prezzi del greggio hanno iniziato la settimana in calo dopo che l'incontro fra i paesi Opec e non-Opec non ha prodotto nessun accordo nel fine settimana", si legge in una nota di Commerzbank.


etichetta: #Greggio , #Opec

NOTIZIE CORRELATE