Debito Grecia, Fmi chiede tassi fissi, prolungamento periodo grazia e scadenze

A parere dell Fondo la miglior opzione è sarebbe fissare i tassi di interesse già nella fase attuale, in modo da approfittare del calo dei rendimenti.

495784
Debito Grecia, Fmi chiede tassi fissi, prolungamento periodo grazia e scadenze

BRUXELLES (Reuters) - Il Fondo monetario internazionale sollecita i partner della zona euro a prorogare al 2040 il periodo di grazia su tutti i finanziamenti concessi alla Grecia, prolungandono le scadenze al 2080 e garantendo fino al 2045 un tasso fisso.

E' quanto si legge in un documento riservato sulla situazione greca.

"Il primo obiettivo importante è mantenere le necessità lorde di finanziamento entro il 15-20% del Pil... in tutto il periodo delle proiezioni", si legge nel documento visto da Reuters. Le proiezioni arrivano fino al 2060.

"Il secondo è quello di far sì che il debito imbocchi una traiettoria decrescente", si legge ancora.

Per raggiungere questi obiettivi, il Fondo propone che i Paesi della zona euro prolunghino il periodo di grazia su tutti i finanziamanti concessi ad Atene fino al 2040. Si tratterebbe di una proproga di 20 anni per i prestiti erogati con il primo programma di salvataggio, di 17 anni del secondo e di sei anni del terzo e ultimo pacchetto di 'bailout'.

"Servirebbe a mantenere le necessità lorde di finanziamento al di sotto del 20% del Pil fino al 2060,", dice il documento.

Nella parte potenzialmente più controversa della proposta il Fondo chiede che su tutti i dettagli si raggiunga già ora un'intesa, anche se l'accordo di salvataggio è condizionato al raggiungimento di determinate riforme economiche e fiscali.

Ma un gruppo di Paesi della zona euro, capitanati dalla Germania, è contrario a sottoscrivere impegni dettagliati, temendo di perdere potere contrattuale.

A parere dell Fondo la miglior opzione è sarebbe fissare i tassi di interesse già nella fase attuale, in modo da approfittare del calo dei rendimenti.

Al termine di ogni anno del 'bailout', la zona euro potrebbe ristrutturare un terzo del totale dei prestiti ad Atene se tutti gli impegni venissero mantenuti.

Nel 2018, al termine del programma, la zona euro potrebbe legare un ulteriore allegerimento del debito agli sviluppi dell'economia ma non a ulteriori riforme, si legge ancora.


etichetta: #Debito , #Germania

NOTIZIE CORRELATE