Antico Egitto, chirurgia anti-cancro 4000 anni fa
L'hanno scoperto gli scienziati dall' Universita' di Santiago de Compostela osservando una grande lesione neoplastica e circa 30 metastasi nel cranio, insieme a segni di taglio probabilmente realizzati con uno strumento metallico.
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Su un cranio datato tra il 2687 e il 2345 a.C., appartenente a un uomo di circa 30-35 anni, sono stati rivelati i segni che potrebbero rappresentare la prima evidenza di chirurgia anticancro.
L'hanno scoperto gli scienziati dall' Universita' di Santiago de Compostela osservando una grande lesione neoplastica e circa 30 metastasi nel cranio, insieme a segni di taglio probabilmente realizzati con uno strumento metallico.
Questo suggerisce che gli antichi egizi potrebbero aver tentato interventi chirurgici per trattare il cancro.
La scoperta, pubblicata su "Frontiers in Medicine", dimostra che gli antichi egizi avevano avanzate competenze mediche e forse esploravano trattamenti oncologici.