Grecia, archeologi scoprono relitti di navi preistoriche

Gli archeologi greci hanno scoperto relitti di navi risalenti al periodo compreso tra il 3000 a.C. e il 300 d.C.

In un comunicato rilasciato dal Ministero della Cultura greco, si legge che nell'ambito di una ricerca archeologica subacquea a lungo termine sull'isola di Caso, nell'Egeo meridionale, sono stati ritrovati 10 relitti di navi appartenenti ai periodi ellenistico, romano, bizantino, medievale e ottomano.

Nel comunicato si afferma che i relitti, appartenenti a navi che trasportavano merci dalle coste della Spagna, dell'Italia e dell'Africa, risalgono a un periodo compreso tra il 3000 a.C. e il 300 d.C., e si aggiunge che il team di ricerca della Fondazione nazionale per la ricerca dal 2019 in collaborazione con il Ministero della Cultura ha effettuato quattro missioni di ricerca sull'isola.

I reperti includono anche oggetti come bottiglie di ceramica del periodo romano, un'ancora di pietra del periodo arcaico e un'anfora spagnola del 150-170 d.C.

La ricerca sarà oggetto di un documentario che verrà proiettato nei principali festival internazionali di cinema di archeologia.