Agenda di Energia - Energia nucleare

L'energia nucleare porta una grande importanza, soprattutto per i paesi con risorse energetiche naturali molte limitate. Con la guerra tra Russia e Ucraina questa situazione e’ senza dubbio peggiorata. Molti paesi hanno prolungato la durata operativa delle loro centrali nucleari, che stavano per essere chiuse, scegliendo così di garantire la sicurezza energetica in questo modo.

In questa puntata di “Agenda di energia” approfondiamo l'impatto dell'energia nucleare sulla sicurezza energetica. Anche la Türkiye avvia contro alla rovescia per entrare a far parte dei paesi con tecnologia nucleare. Si prevede di mettere in funzione il primo reattore della centrale nucleare di Akkuyu nel mese di ottobre.

La struttura ha ottenuto lo status di impianto nucleare dopo il completamento dei lavori di costruzione, seguito dall'introduzione delle barre di combustibile il 27 aprile 2023.

L'impianto è composto da 4 reattori con una capacità complessiva di 1200 megawatt. La centrale nucleare di Akkuyu è prevista per funzionare a piena capacità entro il 2026. Quando la centrale sarà completamente operativa, sarà in grado di produrre circa 35 miliardi di chilowattora di elettricità all'anno. Akkuyu NGS soddifarà circa il 10% del consumo energetico della Türkiye.

Tuttavia, sebbene la Centrale Nucleare di Akkuyu sia la prima per la Türkiye, non sarà l'unico impianto nucleare. Si prevede di costruire altre due nuove centrali nucleari, una a Sinop e l'altra nella regione della Tracia, in un futuro molto vicino.. Contrariamente a quanto si possa pensare, le centrali nucleari non emettono gas serra. Pertanto, aumentare il numero di reattori nucleari a livello globale è previsto ridurre le emissioni di gas serra del 17% su base annua.

L'installazione delle centrali nucleari ha accelerato all'inizio degli anni '70 dopo la crisi petrolifera. I paesi privi di risorse petrolifere e di altri idrocarburi si sono rivolti alle centrali nucleari per ridurre la loro dipendenza e garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico.

Attualmente, ci sono 441 reattori nucleari attivi in 32 paesi e 53 reattori nucleari in costruzione in 17 paesi. L'elettricità prodotta dalle centrali nucleari rappresenta circa il 10% dell'approvvigionamento mondiale di elettricità.

La Francia copre oltre il 70% della sua domanda di elettricità con l'energia nucleare, l'Ucraina il 51%, la Svezia circa il 30%, il Belgio circa il 40%, l'Unione Europea il 26%, la Corea del Sud circa il 30% e gli Stati Uniti il 20%.

Partendo dai dati sulla potenza installata delle centrali nucleari nel mondo, gli Stati Uniti sono in testa con una potenza attiva di quasi 100.000 MWi, seguiti dalla Francia,  Cina, Giappone e  Russia.

Per quanto riguarda la potenza installata per persona nelle centrali nucleari, la Francia è in testa con 941 watt per ogni cittadino, seguita dalla Svezia con 853 watt per persona.

Ma quanti reattori ci sono nei paesi leader nell'uso dell'energia nucleare? E quanta energia producono?

USA

Gli Stati Uniti occupano una posizione di leadership sull'ambito dell'energia nucleare. Nel paese, 92 reattori attivi coprono il 20% del fabbisogno elettrico.

Attualmente, ci sono 2 reattori in costruzione negli Stati Uniti. Il paese sta intensificando i lavori e gli investimenti per la costruzione dei nuovi reattori nucleari.

Francia

La Francia soddisfa il 70% della produzione elettrica attraverso i suoi 56 reattori nucleari nel paese.

L’azienda energetica francese EDF ha accelerato i processi di manutenzione per mettere in funzione più reattori durante i mesi invernali.

Il presidente Emmanuel Macron ha annunciato un piano per costruire 14 nuovi reattori nucleari al fine di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.

Inoltre, il Paese ha deciso di investire nelle tecnologie di reattori nucleari modulari di piccole dimensioni (SMR).

Cina

La Cina soddisfa il 5% del suo fabbisogno elettrico attraverso i 54 reattori nucleari attualmente in funzione.

Attualmente, nel paese sono in corso i lavori di costruzione di 22 reattori, e ci sono anche piani già approvati per ulteriori 38 reattori.

La Cina ha l'obiettivo di costruire ogni anno da 6 a 8 reattori nucleari fino al 2025 e punta a essere il paese con la maggiore capacità nucleare al mondo entro il 2030.

A seguito dell'approvazione di 6 nuovi reattori a aprile, la Cina ha recentemente dato il via libera alla costruzione di 4 nuovi reattori in 2 centrali nucleari.

Germania

La Germania pianificava di interrompere gradualmente l'uso delle centrali nucleari. Tuttavia, in seguito alla guerra iniziata tra Russia e Ucraina, il governo ha iniziato a prepararsi per la possibilità di interruzioni nell'approvvigionamento di gas dalla Russia.

L'anno scorso, il paese ha ottenuto il 12% della sua produzione totale di elettricità da 6 reattori nucleari. La Germania ha preso misure urgenti per coprire eventuali lacune nella produzione di elettricità per questo inverno.

A questo scopo, il paese ha deciso di mantenere in riserva due centrali nucleari, Isar 2 in Baviera e Neckarwestheim 2 in Baden-Württemberg. Queste centrali rimarranno già pronte come riserva di emergenza fino a metà aprile 2023.

Regno Unito

 Nel paese sono attualmente operativi 9 reattori nucleari. Questi reattori coprono il 15% del fabbisogno elettrico del Regno Unito. A seguito di una crisi energetica, il Regno Unito ha dato il via libera a un progetto di centrale nucleare dal costo di 30 miliardi di sterline.

Belgio

Nelle due centrali nucleari del paese operano 7 reattori. L'elettricità prodotta dai reattori nucleari copre circa la metà del fabbisogno energetico del Belgio. A seguito di una crisi energetica, è stato prolungato di 10 anni il periodo operativo di due centrali nucleari in Belgio, che erano inizialmente programmate per essere chiuse entro il 2025.

Olanda

Attualmente con un solo reattore, i Paesi Bassi hanno iniziato a pianificare investimenti per la costruzione di 2 nuovi reattori nucleari.

Polonia

Il paese ha avviato studi relativi a piccoli investimenti in reattori nucleari con la pianificazione di 6 reattori.

India

In India ci sono attualmente 22 reattori nucleari che soddisfano il 3% della produzione di elettricità nel paese. Ci sono anche in corso i lavori di costruzione di 8 reattori. L'India mira a triplicare la produzione di elettricità nucleare entro 10 anni e ha pianificato l'installazione di 12 nuovi reattori.

Giappone

Attualmente in Giappone ci sono 33 reattori nucleari funzionanti. Oltre ai 7 reattori attivi, è stata presa la decisione di riattivare altri 9 reattori. In questo modo, l'energia nucleare soddisfarà il 10% del fabbisogno elettrico del paese.

Corea del Sud

In Corea del Sud, il 28% della produzione di elettricità proviene dalle centrali nucleari. Nel paese sono attualmente attivi 25 reattori, mentre se ne stanno costruendo altri 3. La Corea del Sud ha pianificato di costruire 10 nuove centrali nucleari entro il 2030, portando così la quota dell'elettricità prodotta da impianti nucleari al 30%.

Anche i paesi ricchi di petrolio e gas utilizzano l'energia nucleare per la produzione di elettricità. Attualmente, nel mondo sono in corso i lavori di costruzione di 54 reattori nucleari. Di questi, 11 sono in Cina, 7 in India, 4 in Russia. Inoltre, ci sono 4 reattori in costruzione negli Emirati Arabi Uniti, 4 in Corea del Sud, 2 negli Stati Uniti e 1 in Francia.