Çavuşoğlu: Norvegia revoca il permesso per bruciare una copia del Corano

Çavuşoğlu, parlando ai cronisti ad Ankara, ha precisato che la Svezia e la Danimarca continuano attaccare l’Islam e il Corano  in nome della libertà di espressione.

"Se intendiamo di fare la stessa cosa a loro, quindi lo definiscono “xenofobia". Ma questo è tutto sbagliato,  indipendentemente dalla religione. Sia l’islamafobia che il  cristianofobia e l’antisemitismo sono crimine umanità".

“Critichiamo fino in fondo le azioni d’Israele ma non abbiamo sentimenti antiseministi:  Anzi non dovrebbe essere. Rifiutiamo entrambi questi gesti. Dovremmo conoscere e proteggere bene la nostra identità e cultura nazionale. A torto o a ragione, siamo orgogliosi dei nostri antenati” ha detto Çavuşoğlu.

L'ambasciatore norvegese ad Ankara ieri è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri.

Secondo le fonti diplomatiche, si è appreso che oggi in Norvegia si svolgerà un'azione che prevede un attacco contro il Corano.

"Il governo turco ha convocato l'ambasciatore norvegese in Türkiye per condannare l'approccio della Norvegia che ha autorizzato la protesta nel Paese dove sono previsti attacchi contro il nostro libro sacro, il Corano" si legge nella nota del ministero.

Il ministero ha descritto la chiamata come un'"azione provocatoria" e ha affermato che si tratta di un "crimine d'odio". "Questo atteggiamento da parte della Norvegia è inaccettabile", si afferma, prima di sottolineare che si aspettano che la Norvegia impedisca lo svolgimento della manifestazione, prevista per venerdì.