Ministro Akar: “I nidi e le grotte dei terroristi sono crollate sulle loro teste”

“Abbiamo chiesto conto e continueremo a chiedere a coloro che mirano alla sicurezza del nostro Paese e della nostra nazione”, ha dichiarato il ministro della Difesa nazionale Hulusi Akar.

Dal Centro Operativo delle Forze Aeree nella capitale Ankara, il ministro Akar insieme ai comandanti ha diretto e gestito l’operazione aerea “Artiglio-Spada", condotto contro le basi dai terroristi nel nord dell'Iraq e della Siria.

Akar in merito all'operazione, ha dichiarato:

“I nidi e le grotte dei terroristi sono crollate sulle loro teste. L'artiglio delle nostre Forze Armate turche è ancora una volta sopra la testa dei terroristi. Il nostro obiettivo è garantire la sicurezza dei nostri 85 milioni di cittadini e dei nostri confini e rispondere a qualsiasi attacco vile al nostro Paese.

L'operazione condotta contro obiettivi terroristici nel nord dell'Iraq e in Siria dalla mezzanotte è stata accuratamente pianificata e portata a termine con successo. Come in tutte le operazioni delle Forze armate turche, sia nella pianificazione che nell'esecuzione di questa operazione, anche in questa operazione sono state prese tutte le precauzioni necessarie per non danneggiare persone innocenti e l'ambiente. Sono stati distrutti con grande successo rifugi, bunker, grotte, tunnel e magazzini dei terroristi. Li abbiamo seguiti da vicino. Anche la cosiddetta sede dell'organizzazione terroristica è stata colpita e distrutta. Sono stati presi di mira solo i terroristi e le strutture appartenenti ai terroristi.

I nidi e le grotte dei terroristi sono crollate sulle loro teste. L'artiglio delle nostre Forze Armate turche è ancora una volta sopra la testa dei terroristi. Siamo determinati e capaci di salvare il nostro Paese e la nostra nazione dalla piaga del terrore che affligge il nostro Paese e la nostra nazione da 40 anni.

Non abbiamo mai lasciato per terra il sangue dei nostri martiri e degli innocenti, non lo facciamo, non lo faremo! Fino ad oggi abbiamo chiesto conto e continueremo a chiedere di ciò che hanno fatto a coloro che mirano alla sicurezza del nostro Paese e della nostra nazione attraverso le nostre Forze Armate turche, emerse dal seno della nostra nobile nazione.”