Il vaccino turco è incluso nell'elenco dell’OMS

Lo studio sul vaccino basato su particelle simili a virus (VLP), in corso in Turchia, è riuscito a entrare nella lista dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Il ministro dell'Industria e della Tecnologia Mustafa Varank ha annunciato che lo studio sul vaccino VLP, condotto dalla Piattaforma Covid-19 della Turchia sotto la guida dell'Istituto di ricerca scientifica e tecnologica (TUBITAK), e considerato uno dei metodi di vaccinazione più innovativi, è riuscito a essere incluso nell'elenco dell'OMS come il quarto vaccino candidato al mondo da testare sull’uomo.

Il ministro Varank sul suo account di social media ha pubblicato una foto degli scienziati, tra cui il capo di TUBITAK, il proff. dott. Hasan Mandal, scattata prima degli studi della prima fase presso l’ospedale oncologico di Ankara.

Inoltre, in una dichiarazione scritta, Varank ha affermato che i vaccini a base VLP sono un metodo molto innovativo e che questi vaccini utilizzati in vari campi hanno un alto potenziale di azione perché sono a base di proteine.

Nei vaccini di tipo VLP, le particelle simili a virus sviluppano una mimica del virus in un modo che non causa infezioni. Sebbene queste particelle provochino una risposta immunitaria, non causano malattie.